mercoledì 23 febbraio 2022

 Il Genere letterario del Giallo

A scuola stiamo studiando questo genere letterario che ci sta appassionando. 

Il termine "Giallo", con cui viene definito questo genere poliziesco, è usato solo in Italia. Deriva dal colore delle copertine di una celebre collana dedicata a questa tipologia narrativa, pubblicata nel 1929 dalla casa editrice Mondadori. In altre lingue  il nome del genere richiama i concetti di "crimine" o di "Polizia". 

I fatti sembrano complessi e irrisolvibili, ma c'è sempre un investigatore che con l'intelligenza, la precisione e la perseveranza riesce a capire i casi più difficili.

Alla fine il BENE trionfa sempre sul male!

Ecco alcune storie di casi apparentemente irrisolti,  che abbiamo trovato, a volte inserendo anche il generi Horror. Li presentiamo a Voi, perchè possiate partecipare alle nostre indagini ...








 









Gli alunni della 2 F e Prof. Pav.

martedì 15 febbraio 2022

 IL GENERE GIALLO 

4 PUNTATA


Come ricordate, eravamo rimasti alla "terribile scoperta" fatta dalla bibliotecaria, infatti ella trovò il cadavere della collega. Un forte odore aleggiava nell'ambiente, la poveretta teneva in mano uno strano oggetto, ma per i ragazzi non era troppo strano, anzi era ben noto, si trattava del cane giocattolo di colore azzurro che avevano visto vicino alla misteriosa vecchietta. I ragazzi, meravigliati, avvisarono subito la responsabile di avere già notato quello strano giocattolo, allora la signora si precipitò a controllare nello schedario se qualcuno avesse preso in prestito proprio quel libro di veleni.  Ben presto scoprì il nome della vecchina e avvisò della coincidenza la Polizia. Le Forze dell'Ordine arrivarono in poco tempo e, fatte alcune indagini, scoprirono che il forte odore corrispondeva ad un veleno, citato proprio nel libro preso a prestito. Poi scoprirono che la vecchia signora aveva perso il suo cagnolino in un incidente stradale, investito da un'auto pirata, che non si era fermata a prestare soccorso al povero animale. 

La signora, in preda all'agitazione e alla disperazione, aveva scoperto che l'auto in questione si era fermata proprio nel parcheggio vicino alla biblioteca e aveva seguito la donna che ne era scesa.

Giorni dopo, la vecchina era andata nuovamente in biblioteca per vendicarsi della violenza subita e aveva preparato uno strano miscuglio, che aveva steso sul libro dei veleni. Quando l'assassina dell'animale lo aveva toccato, subito ne era rimasta tramortita dai vapori fino a perdere i sensi.

A questo punto l'anziana signora se ne era andata, ma aveva dimenticato il giocattolo vicino alla poveretta. Così il delitto era stato svelato e la colpevole fu tratta in arresto.

I ragazzi furono soddisfatti di avere risolto il caso, ma erano anche molto dispiaciuti di quella spaventosa realtà che avevano conosciuto e cioè la violenza sia sul cagnolino sia sulla malcapitata bibliotecaria. Da quegli eventi imparararono una grande lezione e cioè che bisogna aiutare le perosne o gli animali in diffcioltà 

mercoledì 9 febbraio 2022

 IL GENERE GIALLO

3 PUNTATA


I tre ragazzi, nel pieno di un soleggiato pomeriggio, si diressero verso il retro dell'ufficio postale  dove avevano scorto la strana figura. Notarono subito che tra le erbacce c'era un libriccino di colore marrone scuro, che si confondeva bene con la sporcizia delle foglie marce. Sulla copertina stropicciata, di lato si leggeva il numero di serie e il timbro della vicina biblioteca comunale. Uno dei tre, facendosi coraggio e coprendo le dita con il maglioncino, sollevò il libretto e rimase sorpreso dal titolo: "I veleni che non ti aspettavi"!

Un altro propose di andare a restituirlo,  spiegando come ne erano venuti a contatto. 

Arrivati dentro la biblioteca, i ragazzi restituirono il libro alla bibliotecaria, che li guardò in malo modo, perché pensava che quei mascalzoni lo avessero rovinato, invece, sfogliandolo, il libro appariva in perfetto stato,  tranne una pagina macchiata di sangue o qualcosa del genere, perché emanava uno strano odore.

L'assistente si avviò verso lo scaffale per riporre il testo al suo posto e notò la presenza di un segnaposto, anch'esso macchiato di quello strano liquido, forse sangue!

Chiamò in aiuto un collega, ma non ricevendo risposta, provò a scendere le scale verso il magazzino sotterraneo dei libri. 

Nessuno rispondeva.

Solo uno strano, ma già sentito, odore aleggiava nella stanza.

La bibliotecaria poi fece una terribile scoperta...


Gli alunni della 2 F e Prof. Pav.

GIORNO DEL RICORDO

 

sabato 5 febbraio 2022

DA FRESCADA EST: UN SORRISO PER NON DIMENTICARE









Noi bambini abbiamo dipinto dei sassi come l'artista Heidi Aellig per lasciare a tutte le persone che li troveranno un messaggio di pace.
Come le pietre d'inciampo, il nostro sasso vuole ridare viva memoria alle persone che abitavano tra noi e che hanno trovato la morte pur essendo innocenti.
Vogliamo insegnare al mondo  che non c'è futuro senza memoria.

I BAMBINI, LE INSEGNANTI E LE COLLABORATRICI DELLA SCUOLA VITTORINO DA FELTRE DI FRESCADA EST.

venerdì 4 febbraio 2022

"Senza destino": Giornata della Memoria










 Commenti sul film da parte della classe III F

Camilla ha detto: "Il film mi ha fatto molto riflettere su come i nazisti abbiano distrutto un popolo intero, senza alcun motivo lecito.  Mi ha impressionato come i soldati abbiano tolto l'identità, la dignità, l'umanità agli ebrei finiti nei campi di concentramento.  Il protagonista avendo la mia stessa età ha provocato in me delle forti emozioni, dato che credo che un ragazzo debba soltanto essere felice".

Margherita ha detto: "Il film mi ha colpito perchè una delle scene iniziali, quella sull'autobus, non mi faceva pensare alla fine dei lavoratori ebrei, che sono stati deportati".

Sofia ha detto : " Il film mi ha colpito perchè ho visto umanità quando i deportati si aiutavano a vicenda nei campi, nonostante il dolore e la sofferenza".

Leonardo S. ha detto: " Il film mi ha trasmesso molte emozioni, come paura, tristezza e malinconia. Mi ha fatto riflettere sulla crudeltà dei nazisti, sugli orrori accaduti nei lager e capire che gli ebrei nei campi di lavoro erano considerati come un oggetto e non avevano più un nome".

Maddalena ha detto: " La scena che mi ha maggiormente colpito è quella in cui l'amico del protagonista gli dava la giacca, perchè fa capire che nonostante la cattiveria dei nazisti, molti deportati hanno conservato la loro umanità e gentilezza.".

Ditjon ha detto: " La mia scena preferita è stata  quando il protagonista e gli altri prigionieri venivano costretti a trasportare sulle spalle sacchi pieni di farina. Sul volto del protagonista si vede la sofferenza che prova nei campi di concentramento, dove le persone venivano private della propria identità".

Leonardo D. ha detto: " Una scena che mi ha colpito è quella in cui si vede il ragazzo tornare a casa e non ha trovato la sua famiglia, ma altre persone persone che si erano stabilite a casa sua".

Ilary. ha detto: " La scena che mi ha colpito di più è quella in cui il ragazzo, colpito dalla cancrena, viene aiutato dai suoi compagni ad essere disteso su un letto. Un gesto pieno di umanità".

                                            Classe 3^F





 



mercoledì 2 febbraio 2022

GIORNI PALINDROMI

 GIORNI PALINDROMI



Buon giorno ragazzi, a cosa vi fa pensare la data di oggi?

Date spazio alla fantasia...

Prof. Pav.


Un giorno speciale 02/02/2022

Un’invasione di alieni o la fine del mondo, queste erano alcune prospettive per l’anno 2000. Oggi è il due febbraio 2022, una data perfetta e omogenea che sui giornali, sui telefoni o sui quaderni di scuola potrebbe essere ricordata come un giorno speciale. Apparentemente ti fa dire wow, è un numero perfetto. È una data che simile a questa succede solo ogni dieci anni. Per alcuni è solo una coincidenza e un giorno come tanti altri, ma non può essere perché ogni giorno che passa è diverso, potrebbe essere simile ma mai uguale. Forse per alcune persone potrebbe essere magico, come per una famiglia che sta per avere un bambino. Oppure potrebbe diventare una catastrofe, può scoppiare una nuova pandemia o potrebbero arrivare gli alieni. Non si può sapere, nessuno prevede il futuro o riesce a cambiare gli avvenimenti. Il destino è destino, abbiamo 24 ore per vivere questo giorno e per dire se è stato un giorno bello o brutto lo possiamo dire solo a fine giornata.

Chiara


La cosa che mi ha colpito di più di questa data è la casualità dell'avvenimento. Io non credo nei "numeri fortunati" perché impossibile che un numero sia più fortunato di un altro, però penso che questa data possa essere magica, ma non perché succederà qualcosa di strano, ma perché potrebbe essere una giornata più bella delle altre, una giornata in cui forse faremmo nuove amicizie, nuove esperienze, o al contrario potrebbe essere una giornata come le altre oppure anche peggiore, non potremmo saperlo fino a quando succederà quel qualcosa che ci potrebbe migliorare la giornata, come mi dice sempre mio nonno “vedrà chi vivrà”.

Come dicevo prima la cosa che mi ha colpito di più è la casualità: adesso sto scrivendo questo tema, ed esattamente il 2 di luglio del 2021, mentre facevo una passeggiata trovai dieci euro per terra.

Proprio per quello che dicevo prima, cioè che la giornata che stiamo vivendo potrà essere sia la più bella che la più brutta, credo che bisogni vivere la vita alla giornata e non perdendo tutto il nostro tempo a pensare se la giornata in questione andrà bene o male.

Questo tema mi stava facendo credere che forse i numeri fortunati esistono.  

Carlo

2/02/22

Narra la leggenda, che ogni undici anni, cinque persone provenienti da ogni parte del cosmo, vengano scelte da forze superiori per combattere per la sopravvivenza del proprio pianeta. Nessuno sa a che ora, nessuno sa chi verrà scelto e cosa succederà. Si sa solo che potrebbe essere l’ultima volta che vedrai il tuo pianeta. I vincitori della competizione, vengono premiati con l’immunità che dura ventuno anni fino al nuovo evento e, purtroppo la terra non vince da settantasette anni e fin ora è arrivata centonovantacinquesima (che per un pianetino di appena otto miliardi di abitanti è una qualifica abbastanza buona), i perdenti invece perdono tutto e il loro pianeta viene distrutto. Questa competizione va avanti dall’inizio del tempo e serve per fare posto ai nuovi pianeti che dovranno crearsi e che altrimenti riempirebbero l’universo. Milioni e milioni di anni fa, infatti al posto della nostra Terra c’era un altro pianeta, Korcs, che un brutto giorno perse la competizione e, prima ancora che gli abitanti potessero capire quel che stava per succedere, venne distrutto per fare posto a noi esseri umani. Ancora non mi è chiaro come degli uomini, il cui pianeta era appena stato creato, armati solo di una clava abbiano fatto a non essere completamente distrutti da specie più evolute ma siccome ci sono riusciti forse è meglio non farsi domande.

 Tommaso


2 DEL 2 DEL 2022

“UN GIORNO MAGICO”


Il due del due del duemilaventidue è un giorno magico, capita solo dopo tanti anni di avere una data con i numeri tutti uguali. 

Ognuno può interpretarlo come vuole, infatti non per tutti può essere un giorno di felicità e fortuna.

Per me non è un giorno molto bello ma comunque spero di poter continuare l'inizio di questo nuovo anno al meglio possibile.

Il due del due del duemilaventidue è un giorno che non capiterà più e quindi bisogna poter divertirsi fino all'ultimo istante con i propri parenti e amici.

Delle azioni belle che si potrebbero fare sono:

andare a donare qualcosa a persone povere ma anche andare ad adottare un animale per potergli dare una vita felice come questo giorno.

Una frase che si può associare a questo giorno è “carpe diem” cioè “godersi l'attimo”. 

Infatti questo giorno bisogna goderselo fino alla fine.

Oggi spero di divertirmi il più possibile con le persone e i miei amici a quattro zampe a cui voglio bene, di poter imparare molte cose sia a scuola che nel mio sport “l'equitazione” in cui non si smette mai di imparare e crescere, ma soprattutto di divertirsi.

 Lavinia


2/2/22 “Un giorno magico”


Oggi è il 2/2/22, a primo impatto questo giorno è come gli altri, ma non per i cittadini di New York.  

Nella città gira voce che oggi arriveranno gli alieni e che ci uccideranno tutti. Per strada non c'è nessuno, nei parchi, nei negozi, nessun passo e nessuna voce, sembra quasi che siano realmente 

arrivati gli alieni e abbiano catturato tutti i cittadini. 

Io sono in casa, su una poltrona mentre ascolto il telegiornale, e qualche volta tiro un'occhiata alla strada vuota che qualche giorno prima era una delle strade più affollate di New York. Dopo aver sentito la signora del telegiornale dire molte cavolate sugli alieni, ho deciso di sfruttare il silenzio della cittadina. Preso un libro e un telo mi avvio verso il parco che si trova vicino a casa mia. Dopo essermi seduta su una panchina, il mio cervello si riempie di tante domande, a cui non so dare una risposta. Decido di alzarmi dalla panchina e di fare una passeggiata. Mentre mi incammino verso casa, mi fermo davanti ad un piccolo negozietto, ed entro. Oltrepassata la porta, sento un forte colpo sulla nuca e poi il buio totale. Quando mi sveglio mi sento legata ad una sedia, non capisco cosa sta succedendo. Aspetto a lungo finché qualcuno decise di slegarmi. E dico “qualcuno”, perché questa persona ha un grande telo sul corpo e in viso una strana maschera, non parla né mi guarda. Ha la testa bassa e il corpo inchinato, una  strana figura. Rimango seduta, non mi alzo, ho paura, le gambe

mi tremano e il mio respiro è affannoso. La strana figura decide di alzare il capo e guardarmi, io faccio lo stesso, ma nulla; gli occhi non ci sono non riesco a vedere il suo sguardo, nulla di nulla.

Ludmila


Si narra che in questo giorno,molte persone,da molti pianeti, si incontreranno in un congresso per parlare dell'inquinamento spaziale,che ormai, è troppo diffuso ma qualcosa è andato storto. Erano le 10.45 e nel congresso era tutto molto tranquillo,e non c'erano problemi. Quando tutto un tratto,degli alieni fecero irruzione nel congresso. E spararono al capo del congresso, in seguito si scoprì che era una banda criminale aliena contro i diritti dell'uomo e dell'alieno. E perciò tutti,compresi gli umani,si misero alla ricerca degli alieni. Intanto la banda criminale andò sulla terra e ci arrivarono alle 2.00,quando si scoprì era ormai troppo tardi e la terra era stata invasa dagli alieni in combutta con la banda,circa la metà della popolazione umana era stata uccisa grazie ad un cannone laser. Gli umani tornarono sulla terre e cercarono di fermare la guerra ma era troppo tardi. Sulla terra erano rimasti ormai 100 persone,ovvero gli umani che c'erano al congresso. Fu l'inizio della prima guerra universale,in cui alieni e umani combattevano tra loro senza pietà. IL conflitto duro solo qualche ora a causa della potenza degli alieni. Ormai l'umanità stava per finire, e sulla terra erano rimasti solo 10 umani. Gli ultimi dieci umani cercarono di combattere ma invano. Anche loro morirono. E fu così che nel giorno 2/2/22 l'umanità si estense.

Marco


UN NUMERO MAGICO 2/2/22

Oggi è un giorno speciale che non succederà mai più, oggi ogni numero composto sulle date è il 2. E’ una data importante perché non accadrà mai più.

Questa data sarà un punto di riferimento per tutti gli eventi che accadono oggi e tutte le persone che vedranno questa data penseranno che è una giornata speciale. Di date così ne sono già capitate come l’ 11/11/11 composto solamente da 11.  Molte persone oggi si chiederanno se questo è un simbolo o un segno dell’universo, che oggi sarà una giornata speciale, oppure oggi accadrà una catastrofe. Altre persone penseranno che sarà una giornata qualunque e che non accadrà nulla di speciale. Secondo alcune persone magari questa data può segnare l’arrivo degli alieni e che questa data loro il numero 2 ha un significato completamente diverso da quello nostro. Magari può voler significare morte e che gli alieni ci vorrebbero disintegrare, oppure può significare scoperta e oggi si scoprirà chi sono gli alieni.

Ma queste sono tutte opinioni perché può essere che gli alieni non esistano e tutte queste domande sono da tutti fatte senza un punto di riferimento perché non si ha la minima idea dell’esistenza degli alieni.

Questa data è stata già impostata miliardi di anni fa perché si sapeva che oggi ci sarebbe stata questa data e quindi l’universo ci ha voluto far pensare a tutte queste domande per farci capire che oggi è un giorno speciale

Marco P.


Ci sono dei giorni,nel corso degli anni,speciali. Oggi per esempio è il

 2/2/2022, un numero molto particolare che non si ripeterà ma più nella storia.

Ci sono molte persone che hanno quasi “ paura” dei numeri, ad esempio ci sono molte persone( chiromanti o cartomanti, per esempio) che temono il numero 13 o il 666 il numero del diavolo.

I giorni speciali come questo non si ripeteranno più e quindi dobbiamo viverli al massimo e sentirci fortunati di averli vissuti, perché resteranno nella storia e noi in questo momento ne siamo parte.

Una cosa che mi colpisce molto dei numeri è che in ogni momento passa un secondo e il tempo va avanti. Non possiamo controllare il tempo non si fermerà mai .

Mi faccio sempre una domanda: ma se il tempo si fermasse cambierebbe qualcosa? Perché alla fine il tempo è solo un insieme di numeri che va avanti,

però senza tempo non potremmo prendere i treni, o gli autobus perché arriverebbero in ritardo, per esempio. Quindi i numeri sono molto importanti nella nostra vita e se non ci fossero sarebbe tutto difficile e senza senso.

Senza i numeri non potremmo fare niente, tutta la nostra vita è composta da numeri!

Il tempo continua ad andare avanti e tra due giorni potremmo essere morti, o vincere alla lotteria...chi lo sa? Lo sappiamo solo noi che siamo gli artefici, che siamo gli artefici del nostro destino, che ogni azione che facciamo, sia giusta che sbagliata, si ripercuoterà nel futuro. Ma poi cos'è il futuro? Alla fine di giorno in giorno viviamo la nostra vita quindi quando mi sveglierò domani, che per me è un'azione futura, sarà il presente che poi finirà nel passato. Mi ha fatto riflettere su questo una frase di una canzone di salmo, che dice: “ A scuola se ti chiedono il futuro cos'è? Digli il presente!” che è quello che appena spiegato, ogni secondo è in un “limbo” che tra presente, passato e futuro, In pochi istanti un secondo diventa passato.

I secondi passano e non ce ne accorgiamo, non riusciamo a viverli appieno la nostra vita. Siamo troppo “ impegnati”. Almeno così crediamo...

La cosa che mi mette più ansia sono gli orologi, vedo la mia vita passarmi davanti, vedo: numeri,secondi, minuti,le ore, andare avanti senza fermarsi. 

A volte vorrei fermare il tempo e godermi ogni attimo senza aver paura che possa finire.

Anita


Il giorno più bello o più brutto di sempre.


Il giorno di oggi è speciale e non capiterà molto presto di vedere un numero così. Penso a tutte le persone che questa mattina hanno deciso di stare a letto; magari, se fossero uscite oggi, avrebbero conosciuto nuove persone, nuove cose,avrebbero anche potuto trovare l'amore della loro vita!

Ma nulla si può prevedere, sarebbe potuto essere il giorno più bello della loro vita come il più brutto, tanto brutto da chiudersi in casa e non uscire più.

Per me il numero due è sempre stato speciale: ricordo come se fosse ieri il 22 giugno 2021, ero felicissima, perché sapevo che cinque giorni dopo sarei partita per andare in Sardegna dai miei amici e dalla mia famiglia. Partire in Sardegna equivale a dire “è iniziata l'estate” :)!

Come dicevo prima, non si può prevedere nulla, infatti, il 22 settembre 2020 ho conosciuto una persone che mi ha cambiato la vita, ma in peggio: andavo male a scuola, perché mi concentravo solamente su lei, e non ci mettevo il minimo impegno; la ritenevo superiore a me ed avrei pagato oro per essere alla sua altezza; non riuscivo più a dire ciò che sentivo. Insomma, tutto questo mi faceva stare male, mi distaccava dalla realtà, ma, per fortuna, mi sono liberata di lei ed ora sono felice, ho trovato degli amici che mi apprezzano così come sono!

Oggi racconto con indifferenza questa storia, ma Sofia del passato ha sofferto tanto a causa di questa persona, e chissà, potrebbe essere il 2 più bello o più brutto di sempre.

Sofia


2/2/22, un giorno scoperto in classe totalmente per caso. Un po' come quando eravamo in seconda e scrivendo la data ci siamo accorti che il giorno 12/02/2021 poteva essere letto al contrario. Questi sono piccoli momenti in classe in cui scopriamo cose molto curiose a cui non avevamo mai dato abbastanza importanza. Questo giorno lo abbiamo soprannominato “giorno magico” che dovrebbe portare fortuna. A me questo evento fa riflettere sul godersi il momento nell'attimo in cui avviene. Ad esempio, questa “giornata speciale” non durerà a lungo e se in classe non ci avessimo fatto caso, sarebbe stata una giornata totalmente normale e sinceramente anche un po' noiosa. Questa scoperta mi ha fatto molto riflettere su quante cose noi giovani diamo per scontato, pensando che non siano importanti. Per me vivere l'attimo è quando penso a stare bene con le persone che mi stanno accanto e pensare che il momento che sto vivendo potrebbe non ricapitare. Un semplicissimo abbraccio che ho ricevuto poco tempo fa è stato per me un segno di affetto immenso, una sensazione che non avevo mai provato prima. Questo sembra scontato, ma io ci rifletto molto nelle ore che resto chiusa nella mia cameretta  ascoltano qualche canzone o guardando la televisione. Da piccola ero una bambina molto socievole e volevo che tutti sentissero il mio affetto; ora invece preferisco stare da sola con me stessa e le uniche persone che ogni giorno mi fanno divertire molto e che voglio vedere ogni giorno sono le mie amiche con cui condivido la stessa passione. Quando stavo con loro all'inizio davo per scontato molte cose, proprio come questa giornata. Ora invece penso a vivere ogni secondo, ogni minuto in cui mi diverto perché sono consapevole che prima o poi quel momento finirà. Queste sono piccole esperienze su cui ho riflettuto molto oggi grazie a questo “giorno magico” che domani scomparirà come se non fosse accaduto nulla.

Giulia


Oggi è il due del due del ventidue, sembra essere un giorno perfetto, magico, speciale…

In questo giorno potrebbe accadere un fatto speciale: magari gli alieni verranno sul pianeta Terra e tu farai amicizia con loro o loro magari infesteranno il pianeta Terra e tutti gli esseri umani moriranno. Forse vincerai la lotteria e diventerai milionario. Forse ti cadrà una mela in testa e diventerai un genio. Forse il tuo più grande desiderio si avvererà.

 Io vorrei che questo giorno magico facesse scomparire il virus e che le vite di tutte le persone tornino alla normalità: senza mascherine, senza distanziamento di un metro e senza avere la paura ogni giorno di essere contagiati. 

In questo giorno potresti fare una cosa che non hai mai potuto fare o che non hai mai avuto il coraggio di fare. Potresti dichiararti alla persona che ti piace, potresti andare a mangiare in un ristorante di lusso, potresti andare a vedere il tramonto insieme alla persona più cara a te.

Io vorrei riprendere i contatti con i miei vecchi amici con cui non parlo da tanto tempo e scusarmi con le persone che ho litigato per delle piccole cose.

In questo giorno forse verrai trasportato in un mondo parallelo in cui tutto è diverso da questo mondo e tu magari potresti essere la regina di questo mondo. Magari sarai bloccato in questo giorno e lo rivivrai per una decina, centinaia di volte, finché non troverai il modo per uscirne. Forse potresti trovare una macchina del tempo lasciata da qualcuno del futuro e usarla per visitare il futuro e cambiare il passato.

Io, se potessi, vorrei andare in un mondo in cui esiste la magia e per fare le cose basta che muovi la tua bacchetta magica.

In realtà tutti i giorni sono “speciali”, non ce n’è uno più importante dell’altro. Ogni giorno deve essere vissuto pienamente senza lasciare rimorsi, perché non sai cosa succederà il giorno dopo.

Yixin


Oggi, il 2/2/2022, dicono che sia un giorno speciale ma anche catastrofico. Molte persone pensano che ci sia la fine del mondo, ma questo stereotipo ormai è stato già smentito parecchie volte. Altri, invece, sostengono che questo giorno non ricapiterà mai più quindi è una data un po' rara. Il tempo passa molto velocemente è nemmeno ce ne accorgiamo per questo motivo probabilmente ne potremmo rivedere un'altra. Oggi addirittura le persone in città nemmeno si vedono per il fatto che forse credono alla scemenza della fine del mondo. Soprattutto uscendo nella piazza vedo tanti manifesti, ma a me interessava ben poco. In televisione ne stanno parlando sia positivamente che negativamente per il fatto che porti fortuna o sfortuna. I miei genitori dicono che in futuro, se ci sarà una data simile, potrebbe esserci una grande pandemia che potrebbe sterminare una grande parte della popolazione mondiale mandando in tilt ogni stato esistente. Loro dicono questo perché dalle loro zone si pensa che questi tipi di date siano maledette a causa dei numeri che in antichità pensavano che portassero malvagità e iella.

Anxhelo


Il giorno 02/02/2022 è un numero molto speciale che non si ripeterà più nella storia, per questo dobbiamo viverlo al meglio, sfruttando ogni momento. I numeri servono per tante cose, non solo per fare matematica! I numeri servono anche per misurare le distanze e per indicare la velocitá e il tempo di percorrenza. Con i numeri possiamo dire quanti anni abbiamo e quale classe frequentiamo. Possiamo anche dire quanto siamo alti e quanto pesiamo. Insomma senza i numeri non potremo fare niente e sarebbe tutto più difficile!  Ci sono dei giorni come il 17 e il 13 che portano sfortuna e dove la gente ha paura che succeda qualcosa. Ogni giorno il tempo va avanti, le ore passano e noi non possiamo fermarlo. Questo sicuramente mi spaventa però credo che l'importante sia godersi al meglio ogni momento e essere felici di quello che abbiamo.

Asia


martedì 1 febbraio 2022

 


LA SERIE: IL GENERE GIALLO

SECONDA PUNTATA

... Era appena suonata la campanella del primo intervallo di quella faticosa mattina. I ragazzi, nel trambusto del momento, schiamazzavano allegri per la breve pausa. Mentre l'insegnante li incitava ad uscire dall'aula velocemente, un alunno, attardandosi a finire di mangiare il suo prelibato panino con il salame, sbirciò sulla strada attraverso il lucente vetro della finestra, osservò la coda delle persone che attendeva  davanti all'ingresso dell'ufficio postale, e notò una personcina minuta e curva che faceva capolino da dietro l'edificio, sul lato nord est. 

La stranezza di questa persona, che sembrava essere anziana dai movimenti lenti e scomposti, vestiva tutta di nero. Il cappotto era scuro, i capelli erano canuti, ma apparivano appena sotto al cappellino, portava una mascherina nera

 e dei grandi occhiali a forma di stella, pure scuri. 

Questa figura incuriosì il ragazzo a tal punto che cercò ulteriori indizi di originalità: spuntava vicino a lei un guinzaglio, a cui era attaccato un cagnolino di colore azzurro, ovviamente finto!

Sembrava un giocattolo!

Ma la professoressa, fuori della porta, strillava affinché l'alunno raggiungesse il gruppo classe così il ragazzo dovette abbandonare la sua ispezione anche se cominciava a nutrire molti interrogativi nella sua testa su quella strana vecchietta. Ne parlò subito dopo a qualche amico fidato, che a sua volta provò a ipotizzare qualcosa sull'identità segreta di quella donna. 

Nel pomeriggio, i tre ragazzi, informati al mattino, non sapendo come occupare il loro tempo libero, proposero di fare un veloce sopralluogo dietro alla posta...




I ragazzi della 2F e prof. Pav