Giornata della Memoria, per non dimenticare...
L’anniversario si riferisce alla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz avvenuta il 27 gennaio 1945 a opera dell’Armata Rossa. È un appuntamento fisso per ricordare le vittime provocate dalle ideologie del regime nazista, le leggi razziali, le deportazioni, la prigionia nonché tutti coloro che, a rischio della propria vita, si opposero al regime nazifascista. Il termine ricorrente riferito al popolo ebraico (che ha subìto almeno sei milioni di morti) è Shoah, vocabolo successivamente preferito a Olocausto in quanto non richiama, come quest’ultimo, l’idea di un sacrificio inevitabile.
La scuola secondaria di 1^ grado di Preganziol ha ricordato il tragico e oscuro periodo storico organizzando alcune attività didattiche nella mattinata di venerdì 26. In apertura vi è stata la visita alla mostra, allestita dal sottoscritto con la collaborazione delle professoresse Rosa Giabardo e Claudia Donadini, contenente progetti grafici e soluzioni materiche a effetto realizzati dagli alunni. A seguire la proiezione del film Schindler’s list (solo classi terze) in aula Montagner con le necessarie riflessioni conclusive.
Ma cosa non bisogna dimenticare? Almeno tre cose. La prima: che le innumerevoli vittime (non solo ebrei) vanno sempre commemorate e rispettate. La seconda: che tutto questo potrebbe ripetersi visto che nessuno può garantirci il contrario e considerato il moltiplicarsi nel nostro Paese e nel resto d’Europa di episodi di violenza e xenofobia. La terza: che la nostra generazione ha avuto la fortuna (o il merito...) di non vivere ciò che chi ci ha preceduto ha vissuto sulla propria pelle. Ecco, tutto questo, non può essere assolutamente dimenticato. Concludo con una citazione di Albert Einstein“Conosco una sola razza, quella umana”.
Prof. Roberto Cherubino.
Presentiamo una selezione dei lavori della Mostra degli alunni della scuola Secondaria dell' IC Preganziol a cura del Prof. Roberto Cherubino.
Prof. Anto