martedì 2 giugno 2020

2 GIUGNO. FESTA DELLA REPUBBLICA


Oggi è la Festa dell'Italia che dopo la Seconda Guerra Mondiale ha scelto di rinascere sui valori di libertà, uguaglianza e democrazia.
Oggi ricorre l'anniversario della prima votazione delle donne italiane, chiamate alle urne per la prima volta dopo millenni di segregazione al di fuori della vita politica e sociale
Anche il voto delle donne ha portato al cambiamento, quel 2 giugno 1946, quando con il Referendum istituzionale l'Italia dei Savoia è stata seppellita ed è nata l'Italia in cui anche oggi noi viviamo...
Buon compleanno, Repubblica! Buon compleanno, Italia libera! Buon compleanno, Italia unita!
                                                                                                               Prof Vince

2 commenti:

prof.ssa Scalisi ha detto...

Poesia di Salvatore Quasimodo
Il mio paese è l’Italia

Più i giorni s’allontanano dispersi
e più ritornano nel cuore dei poeti.
Là i campi di Polonia, la piana dì Kutno
con le colline di cadaveri che bruciano
in nuvole di nafta, là i reticolati
per la quarantena d’Israele,
il sangue tra i rifiuti, l’esantema torrido,
le catene di poveri già morti da gran tempo
e fulminati sulle fosse aperte dalle loro mani,
là Buchenwald, la mite selva di faggi,
i suoi forni maledetti; là Stalingrado,
e Minsk sugli acquitrini e la neve putrefatta.
I poeti non dimenticano. Oh la folla dei vili,
dei vinti, dei perdonati dalla misericordia!

Tutto si travolge, ma i morti non si vendono.
Il mio paese è l’Italia, o nemico più straniero,
e io canto il suo popolo, e anche il pianto
coperto dal rumore del suo mare,
il limpido lutto delle madri, canto la sua vita.

Buon compleanno, Repubblica italiana!

prof. Vince ha detto...

I poeti dicono sempre delle grandi verità!