mercoledì 20 maggio 2020

Per non dimenticare....






Buongiorno, ragazzi!
Ispirata da ciò che ha precedentemente pubblicato la prof. Scalisi, allego questo link/video che spiega bene ciò che accadde anni fa, anche se è una presentazione di un anniversario non aggiornato. 
Qui viene ricordato anche il giudice Antonino Caponnetto che amava rivolgersi ai ragazzi, convinto della sensibilità e della coscienza che li caratterizza. Buona lettura!
Prof. Di Bari

martedì 19 maggio 2020


Amazon.it: Per questo mi chiamo Giovanni. Da un padre a un figlio ...

In molte classi, il gruppo Favolando ha letto questo bellissimo libro; alla fine del racconto c'è sempre qualcuno che ha gli occhi lucidi; tanti non riescono a parlare dall'emozione; a qualcuno fa tanta rabbia che certe storie finiscono nel modo in cui non dovrebbe mai finire una storia di eroi e di coraggio.
Per chi non ha mai letto o non conosce il libro, l'autore ha voluto presentare ai ragazzi la storia di un giudice, la cui morte è avvenuta 28 anni fa, esattamente il 23 maggio 1992.
Quel giudice era Giovanni Falcone, una delle personalità più importanti e prestigiose nella lotta alla mafia.
Alla sua morte, avvenuta in un attentato a Capaci, dove morirono anche la moglie e tre uomini della scorta, non segue il silenzio omertoso, ma inizia a crescere la voglia di giustizia e i palermitani reagirono con sconcerto mostrando ai balconi delle loro abitazioni un lenzuolo bianco contro la mafia. Un gesto che segnava il risveglio delle coscienze. Con i lenzuoli si voleva un paese migliore. E così all'epoca non solo Palermo, ma anche città come Roma, Milano e Bologna si mobilitarono spontaneamente per dire no alla mafia. Era un lenzuolo contro la mafia, per non dimenticare. Per mostrare da che parte stare
INVITI - Esponiamo lenzuola bianche, domani a Brolo, nel segno ... Da Monreale parte la "marcia della gioia" nel ricordo di Giovanni ...

Cari ragazzi , vi invito a scrivere le vostre riflessioni, magari dopo aver letto il romanzo in biblioteca o aver visto come la televisione ha raccontato uno dei momenti più bui della storia italiana . ( https://youtu.be/2EaCuV4BfpQ)
Prof.ssa Scalisi

giovedì 14 maggio 2020

Sta quasi per concludersi questa settimana e allora quale migliore occasione per cantare questa canzone.
https://youtu.be/EikicSEKi4M
Meraviglioso
Meraviglioso tramonto ad Holbox - Viaggi, vacanze e turismo ...
È vero
Credetemi è accaduto
Di notte su di un ponte
Guardando l'acqua scura
Con la dannata voglia
Di fare un tuffo giù
D'un tratto
Qualcuno alle mie spalle
Forse un angelo
Vestito da passante
Mi portò via dicendomi
Così
Meraviglioso
Ma come non ti accorgi
Di quanto il mondo sia
Meraviglioso
Meraviglioso
Perfino il tuo dolore
Potrà guarire poi
Meraviglioso
Ma guarda intorno a te
Che doni ti hanno fatto
Ti hanno inventato il mare
Tu dici non ho niente
Ti sembra niente il sole?
La vita
L'amore
Meraviglioso
Il bene di una donna
Che ama solo te
Meraviglioso
La luce di un mattino
L'abbraccio di un amico
Il viso di un bambino
Meraviglioso
Meraviglioso
Meraviglioso
Meraviglioso
Meraviglioso
Ma guarda intorno
Un abbraccio, prof. Scalisi

sabato 9 maggio 2020

ANNUNCIAZIONE, ANNUNCIAZIONE...



Silvia Romano è stata liberata: «Sono stata forte, ho resistito». Era stata rapita il 20 novembre 2018

La cooperante milanese era stata rapita il 20 novembre 2018, sottratta alla sua attività umanitaria a Chakama, un villaggio a 80 chilometri da Malindi, in Kenya.

«Sono stata forte e ho resistito. Sto bene e non vedo l'ora di ritornare in Italia». É il primo commento di Silvia Romano, la volontaria milanese della Ong Africa Milele di Fano (Pesaro-Urbino), rapita in Kenia e liberata da un’operazione dell’Aise, condotta con la collaborazione dei servizi turchi e somali . Era alla sua seconda esperienza di volontariato in Kenya. Era tornata in Italia qualche settimana prima del rapimento e poi era ripartita per l'Africa

(cit: Il sole24ore)

Oggi è, finalmente, arrivata questa notizia, che riempie il cuore, dopo tante tristi notizie.

                                                                                                                 Prof Scalisi

PEPPINO IMPASTATO

Mi collego ai post delle prof. Di Bari e Vincenzi, che hanno ricordato due grandi eroi moderni: Aldo Moro e Peppino Impastato.
Avevo sempre sentito parlare di Aldo Moro, mai di Peppino. Fino a quando la settima arte, cioè il cinema, me l'ha fatto incontrare. Da quel momento Peppino cessa di essere, almeno, per me , un fantasma, una persona sconosciuta e diventa una realtà eterna per il suo coraggio e per la sua tenacia.
Le parole, che seguono, fanno parte del brano "Cento passi", che è lo stesso titolo del film.
È nato nella terra dei vespri e degli aranci
Tra Cinisi e Palermo parlava la sua radio
Negli occhi si leggeva la voglia di cambiare
La voglia di giustizia che lo portò a lottare
https://youtu.be/KUpcxdg2Iqs questo è il link della canzone:ascoltatela e prendete ad esempio questo ragazzo, che non si è piegato davanti al male.
Prof Scalisi


Chiara racconta a Italia's Got Talent la storia di un uomo vittima di mafia, Peppino Impastato, monologo tratto dal film "I Cento Passi" di Marco Tullio Giordana. La forza della storia e la potenza della sua recitazione dovrebbero ispirare tutti noi a riflettere su una tematica così importante.
Prof. Di Bari

9 MAGGIO 1978... MARTIRIO DI DUE GRANDI UOMINI

Due uomini del sud, l'impegno politico di entrambi, due destini che si concludono tragicamente lo stesson giorno.
Il mite Aldo Moro, nato in provincia di Lecce, in Puglia, laureato in legge a Bari, docente di diritto all'università, grande uomo politico,  deputato, ministro e per cinque volte capo del governo, viene rapito a marzo, tenuto prigioniero per due mesi e fatto ritrovare ammazzato da un'organizzazione criminale denominata "Brigate rosse".
Giuseppe (Peppino) Impastato nato a Cinisi, in provincia di Palermo, da una famiglia legata alla mafia,  decide di denunciare come giornalista l'illegalità (anche mettendosi contro il padre) e di stare dalla parte della legalità, candidandosi alle votazioni comunali ... Prima delle votazioni il suo corpo esanime verrà lasciato sui binari della ferrovia con una carica di tritolo per inscenare un assassinio. Pochi giorni dopo i cittadini di Cinisi lo eleggono comunque come consigliere comunale per indicare da che parte, grazie all'esempio di Peppino, avevano deciso di stare.
Due vite, delle quali rimane l'immagine dei corpi straziati.
Ero una bambina di sette anni e, guardando i telegiornali, rimanevo impressionata da queste due storie.
In particolare il corpo di Aldo Moro, adagiato nel bagagliaio di una Renault 4 rossa, mi è rimasto impresso, quasi fosse un Cristo contemporaneo, protagonista di una pietà nella quale nessuna Madonna abbracciava il corpo abbandonato...
Quelle immagini sono entrate nel cuore di una generazione che porta in sé ancora oggi l'eredità di due figure che hanno lottato per la dignità e l'emancipazione culturale ed umana del popolo italiano.
Grazie ancora e sempre, Aldo e Peppino!
                                                                                                           Prof Vince

giovedì 7 maggio 2020

LET IT BE... LASCIA CHE SIA: DEDICATO AD UNA MAMMA

Cinquant'anni fa "Let it be", capolavoro oltre le liti e un addio ... 50 anni fa usciva Let It be, l'ultimo capolavoro dei Beatles. Ragazzi, ascoltatela  cantate ad alta voce questa meraviglia. Prof. Scalisi   https://youtu.be/7P6X3IWLECY


When I find myself in times of trouble
Mother Mary comes to me
Speaking words of wisdom, let it be.
And in my hour of darkness
She is standing right in front of me
Speaking words of wisdom, let it be.
Let it be, let it be.
Whisper words of wisdom, let it be.
And when the broken hearted people
Living in the world agree,
There will be an answer, let it be.
For though they may be parted there is
Still a chance that they will see
There will be an answer, let it be
Let it be, let it be. Yeah
There will be an answer, let it be.
And when the night is cloudy,
There is still a light that

mercoledì 6 maggio 2020

COME COMMENTARE UN POST.... LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI!


Molti studenti mi chiedono come commentare un post ed effettivamente noto che anche chi si lancia nei commenti sbaglia...
Allora, per favore leggete attentamente le istruzioni seguenti e non sbagliate più...
Quando leggete un post e volete commentarlo, dovete cliccare nella voce in basso "nessun commento" o "1,2,10 commenti"; a questo punto si apre una finestre dove o si trovano commenti di altri studenti e bisogna scorrere in basso o compare direttamente "lascia qui il tuo commento".
Scrivete nel campo bianco il vostro commento ma NON SCRIVETE il vostro nome là.
Per la firma dovete cliccare sul pallino sottostante "nome URL"  e scrivere SOLO il vostro nome (o nick name) e la classe... Es. Se sei Vittoria della 1^D , NON DEVI SCRIVERE IL COGNOME (mai!) ma solo "Vittoria (o Vic o Vitto o Vit ) 1^D....ù
E' chiaro???
Vi ringrazio per la collaborazione 👌 😉
                                                                                                         Prof Vince

6 MAGGIO 1976. IL TERREMOTO IN FRIULI. PER NON DIMENTICARE


Oggi ricorre il 44esimo anniversario del terremoto del Friuli... Io ricordo che ero bambina della scuola materna e stavo colorando un album in sala da pranzo, finito di cenare... Ad un certo punto ho sentito muoversi la sedia, è saltata la luce, mi sono spaventata. Mia mamma è corsa da me, mi ha preso in braccio ed ha urlato "Il terremoto". Siamo usciti tutti, anche i vicini. Abbiamo visto fiamme verso sud, verso Venezia. Eravamo a Treviso.  Guardate cosa era successo in Friuli! 😢💗
                                                                        La vostra prof Vince

martedì 5 maggio 2020

PENSIERI ED EMOZIONI AL TEMPO DEL CORONA VIRUS

Tutto quello che mi mancherà dell'estate - Bergamo NewsManca poco alla fine della scuola...Cari ragazzi, perchè non pensare alle vostre emozioni in questo periodo? Vi invito a scrivere sul blog le vostre impressioni, le vostre ansie, le vostre sensazioni e i vostri sogni... Un abbraccio, prof. Scalisi
Vacanze 2020: le Migliori Mete per le Vacanze Estive - Idee di ...