lunedì 26 novembre 2018

25novembre2018#giornata nazionale contro la violenza sulle donne






Buongiorno ragazzi, anche oggi siamo qui con una nuova iniziativa, per dire ancora un NO alla violenza sulle donne. Abbiamo organizzato un evento che, questa volta simboleggiasse  il femminicidio e l’impegno di tutti: maschi e femmine, mano nella mano, per eliminarlo. Sono oltre 100 le donne che, anche quest’anno, hanno perso la vita per mano di un uomo che diceva di amarle. I dati sono sconfortanti e negli anni, non sono in calo. Quest’ anno in Italia si sono rivolte ai centri antiviolenza e alle forze dell’ordine 49 mila donne, per chiedere aiuto, a causa delle violenze di qualsiasi genere. 
Per contrastare questo fenomeno che non é indice di un paese civile, c’é bisogno del lavoro di tutte le istituzioni e noi, nel nostro piccolo lavoriamo per un cambiamento culturale e sociale che parta dal rispetto della persona, passando per il contrasto agli stereotipi di genere che spesso sono alla base di una visione errata del ruolo della donna e dell’ uomo nella società.
Partendo da un video di “Paola Cortellesi”, abbiamo riflettuto sui diversi significati e sulle sfumatore che assumono certe parole, se declinate al maschile e al femminile. La nostra riflessione va avanti analizzando il mondo del lavoro e i diversi trattamenti economici, i vari aspetti della vita quotidiana.
Un grazie ai ragazzi che vorranno fare una riflessione su questi temi e su ciò che li ha colpiti, riguardo agli argomenti trattati.

Grazie per la collaborazione alle prof. Scalisi, Marton e Ferrarese.

Prof. Anto

30 commenti:

Anonimo ha detto...

Perché le donne dicono di poter capire dal primo bacio se un uomo è giusto, ma non riescono a comprendere dal primo schiaffo che è sbagliato?
(dal Web)
Prof.ssa Scalisi

prof. Vince ha detto...

O dalla prima umiliazione!

Lorenzo Salustri 2E ha detto...

La violenza contro le donne è conseguenza degli stereotipi di genere. La donna viene spesso considerata come oggetto e non come persona e viene sottomessa alle volontà dell’uomo. La violenza avviene spesso quando la donna sceglie in piena autonomia e l’uomo non la rispetta.
Il monologo di Paola Cortellesi definisce la situazione attuale in cui rimangono alcuni stereotipi. Ad esempio: “un uomo di strada è un uomo con meno possibilità, una donna di strada è una mignotta”.
Come maschio, mi impegno a rispettare le donne come persone accentandone scelte e prerogative ed a combattere ogni stereotipo e quindi ogni forma di violenza.

Lorenzo Salustri 2E

Onorato Federico 2°E ha detto...

la violenza contro le donne è una cosa sbagliata a tutti gli effetti. in fondo siamo tutti umani e abbiamo gli stessi diritti. non è giusto fare differenze, perché tutto ciò che fa o che può fare un'uomo ha il diritto di farlo anche la donna. Dove c'è scritto che l'uomo è superiore?? Secondo me le chiavi per formare un mondo migliore sono quelle del rispetto e dell'uguaglianza. Perché, come si può vivere bene se mezza umanità è sotto "proprietà" dell'altra mezza? per questo io posso dire NO alla violenza contro le donne!!!!!

Anonimo ha detto...

Secondo me viviamo in una società che vede le donne come inferiori anche a causa delle discriminazioni del passato e noi dobbiamo riuscire a migliorare e far cambiare idea agli uomini che compiono violenza sulle donne.
Alessandro 2^E

Anonimo ha detto...

Secondo me la violenza sulle donne è molto brutta perché prima di tutto non si può fare violenza su nessuno e su niente. Io mi chiedo che cosa passi per la testa a queste persone per fare una cosa così ignorante e violenta... io ho scritto questi aggettivi perché non ce ne sono per descrivere una cosa così. Ma poi perché lo si fa? Forse ho la risposta: forse perché le donne vengono ritenute inferiori? Se è così voglio andare a suonare a ogni singolo campanello di uomini che fanno la violenza e chiedergli perché le donne sono inferiori per poterli convicere del contrario.
Alberto 2°E

Unknown ha detto...

Io penso che la violenza contro le donne è una cosa intollerabile non riesco a capire il motivo di questo comportamento vergognoso, perché non ci sono altre parole per descrivere ciò che fanno. Io penso che il video di Paola Cortellesi dica tutto quello che é necessario per farti riflettere su quanto la mente dell'uomo sia legata a stereotipi.
Alcuni uomini non accettano l'uguaglianza e non offrono le pari opportunità che le donne si sono guadagnate con fatica.
Loro pensano che le donne siano inferiori e che l'unico scopo che hanno sia di accontentarli sempre quando vogliono loro.
MA IO DICO DI NO,NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE!!!
Matilde 2^E

Martina 2^E ha detto...

Il video di Paola Cortellesi mi ha fatto molto riflettere, e questo mi ha portato a delle domande che continuo a ripetere sempre.
Perchè sono le donne a subire la violenza venendo ingannate? Perchè gli uomini non accettano il fatto che tutti siamo uguali e anche se siamo maschi o femmine siamo comunque PERSONE CHE DEVONO ESSERE RISPETTATE SEMPRE?
perchè ci devono sempre essere diversità nella vita quotidiana, nel lavoro...?
I maschi non sono re, ma neanche le femmine sono serve. perchè le donne devono avere paura di uscire da sole? Perchè gli uomini pensano che le donne sono inferiori e lo scopo che hanno è accontentarli?
io vorrei tanto avere risposte a queste domande e andrei da tutti gli uomini che hanno il coraggio di fare queste cose così vergognose.

Federico ha detto...

Federico2^E
La violenza sulle donne è un argomento da trattare con molta serietà perché le donne non sono inferiori e noi maschi dovremmo imparare a rispettarle e a equilibrare i poteri.
E soprattutto dovremmo imparare a fare di questo 25 novembre la normalità.
#25novembreforever

Davide 2E ha detto...

Sembra impossibile ma è tutto vero, siamo arrivati nel 2018 a dover inventare una "giornata mondiale contro la violenza sulle donne"...surreale, sinceramente non trovo tante parole per descrivere la mia idea rispetto a questa brutalità, come per tutte le altre violenze, per esempio il bullismo o la violenza nei confronti di bambini, disabili o anziani, sono inaccettabili. Penso sia importante ma anche molto difficile cambiare la mentalità dei popoli con campagne di solidarietà ecc, credo che pene esemplari siano più efficaci, purtroppo.

Unknown ha detto...

Giulia Lorenzon 2E
Mi Ha colpito il video di Paola Cortellesi , dobbiamo imparare che la donna non è un gioco per l'uomo e neanche inferiore a lui. Anche dalle pubblicità si può vedere la donna che porta il vassoio e l'uomo ad aspettare , questo non mi sembra giusto e purtroppo siamo nel 2019 ancora prese in questo modo...

Anonimo ha detto...

Filippo Vecchiato 2e
Nella foto della giornata contro la violenza sulle donne mi ha colpito che tutti noi ragazzi ci stringevano le mani in cerchio intorno a dei vestiti femminili , secondo me questo significa che gli uomini e le donne sono uguali e gli uomini che fanno del male alle donne sono degli esseri ripugnanti.

Anonimo ha detto...

Quello che mi ha colpito di questo monologo, è il finale in cui le attrici ripetono continuamente "TE LA SEI CERCATA". E' l'eco dell'opinione pubblica, che tende, ancora una volta, a scusare l'uomo per la sua mancanza di rispetto.
Quindi, io vedo un doppio problema: sia che l'uomo consideri la donna un oggetto di sua proprietà senza emozioni e sentimenti, e si senta autorizzato a farle ciò che vuole, sia che la donna, oltretutto, viene considerata responsabile per aver provocato il comportamento dell'uomo: "TE LA SEI CERCATA".

Emma Giommoni 2E ha detto...

Quello che mi ha colpito di questo monologo, è il finale in cui le attrici ripetono continuamente "TE LA SEI CERCATA". E' l'eco dell'opinione pubblica, che tende, ancora una volta, a scusare l'uomo per la sua mancanza di rispetto.
Quindi, io vedo un doppio problema: sia che l'uomo consideri la donna un oggetto di sua proprietà senza emozioni e sentimenti, e si senta autorizzato a farle ciò che vuole, sia che la donna, oltretutto, viene considerata responsabile per aver provocato il comportamento dell'uomo: "TE LA SEI CERCATA".

Elena Padoan ha detto...

Elena Padoan 2E
La donna non é un giocattolo e l'uomo lo deve ancora capire. Ancora nel 2019 ci sono molti casi di donne maltrattate a causa della mancanza di rispetto che ha l'uomo verso la donna.

EMMA M 2E ha detto...

La visione del monologo della Cortellesi ci ha dato la possibilità di riflettere su un argomento attuale e doloroso. Il femminicidio in Italia fa più morti della criminalità organizzata e questo è un dato allarmante che dovrebbe risvegliare la coscienza di tutti noi.
E' di questi ultimi giorni la notizia di una donna che è stata trascinata al guinzaglio per strada dal proprio compagno. Questa volta, però, non c'è stata indifferenza e la gente non si è voltata dall'altra parte.
Ecco, io spero che attraverso queste riflessioni, si formino nuove coscienze e vengano eliminati gli stereotipi di genere.

Unknown ha detto...

GIULIA F 2E


Per me la donna non è un oggetto e neanche un gioco. Io non capisco perché l'uomo dev'essere superiore e ancora oggi ci sono casi di donne maltrattate e anche nel lavoro non capisco perché l'uomo deve prendere più soldi oppure la donna non può fare certi tipi di lavoro, perché siamo tutti uguali e siamo delle persone , sia uomo che donna, e la donna non è un oggetto. Per me questo è un argomento da rifletterci un po'

Diego 2E ha detto...

Per me la donna non è un oggetto che si usa per i propri scopi, perchè tutti siamo esseri umani e non vedo il perchè certi uomini debbano compiere questi atti , io vorrei sapere cosa provano nel uccidere una persona che anche se cambia il sesso è uguale a te.

Giada Favaron ha detto...

Secondo me l'uomo non si dovrebbe sfogare sulla donna anche perché non è un oggetto e non capisci perché gli uomini si debbano sfogare su una donna che non solo e meno forte ma anche perché sanno che non avrebbe il coraggio o la forza di ri tirarlele e anche se lo facesse non farebbe lo stesso dolore provocato da lui a lei .
(noi viviamo in una societa in qui insegnano alle donne a difendersi e che un uomo non ti ama se ti picchia ma non isegna a gli uomini a non picchiare le donne o una persona più debole )

Giada Favaron ha detto...

Io ancora non capisco perché l'uomo si deve sfogare su la donna che è pure una persona più debole noi non siamo oggetti con qui poi giocare quanto vuoi senza fargli gnente apparte rovinarlo un po e che se ci rompi puoi ricomprarci o aggiustarci.
Ma la cosa che mi fa più arrabbiare e che alcune donne per paura non denunciano e si tengono tutto dentro e quando le persone gli chiedono :"dove te lo sei fatta quel livido?" loro rispondono:"sono caduta " o "ho sbattuto sullo spigolo della porta"
ho una domanda per tutte queste donne perché non dite nulla forse pensate di peggiorare la situazione ma non è vero anzi la migliori oppure lui ti piace allora lo lasci fare perché credi di amarlo e credi che lui ami te ma non è così un uomo non ti ama se ti picchia o maltratta e lui non ti merita quindi non amare un uomo che non ti merita e denuncialo (Questo è un messaggio per tutte le donne che vengono maltrattate ) Non tenerti nulla dentro e denuncia
GIADA FAVARON 2E

Filippo O 2E ha detto...

penso che la violenza contro le donne sia un gesto di alta stupidità. La donna spesso da molte persone (ignoranti) viene considerata un oggetto ciò è dovuto dagli stereotipi di genere. per fortuna adesso questo fenomeno sta calando anche se la parità tra i due sessi non è ancora la stessa. rendiamo questo 25 novembre la normalità !!!

Elisa 2^ E ha detto...

La violenza sulle donne, e quindi la discriminazione di un genere perche' ritenuto inferiore a quello dell'uomo, e' causata da stereotipi di genere,nati a loro volta dai pregiudizi di un mondo incivile, nel quale la gente ancora nel 2019 allontana chi e' "diverso". Cio' che io mi chiedo e': Perche' discriminare un genere perche' ritenuto diverso o "inferiore" rispetto a quello dell'uomo? Perche' addirittura passare alla violenza? Perche' nel 2019 non riusciamo ancora a vivere in pace gli uni con gli altri?
Siamo sulla Terra da 6 MILIONI DI ANNI (6 MILIONI!) e ancora sono presenti questi problemi, ancora non abbiamo raggiunto l'uguaglianza tra i popoli, percio' io chiedo a coloro che leggeranno questo commento di riflettere a fondo sulla situazione attuale e, nel loro piccolo, di cambiarla, o almeno provarci, anche semplicemente con i piccoli gesti.

Unknown ha detto...

Lorenzo M 2E
Io penso che la violenza sulle donne sia una cosa che non si dovrebbe mai fare perché come gli uomini le donne hanno gli stessi diritti.La persona che compie questo gesto è una persona ignorante che considera la donna un'oggetto

Prof. Anto ha detto...

Bravi ragazzi, avete toccato vari aspetti delle riflessioni fatte, non solo la violenza ma anche gli aspetti culturali, gli stereotipi di genere che sono ancora presenti nella nostra società purtroppo e possono condurre alla discriminazione o peggio alla violenza sulle donne.
La strada é ancora in salita ma la consapevolezza di ciò che accade insieme ad una giusta presa di posizione da parte di tutti, maschi e femmine, uniti contro la violenza porterà al cambiamento. Perché ogni giorno si trasformi, come avete detto giustamente in un 25 novembre!

Iurie 2E ha detto...

Secondo me non si deve fare del male a una donna,perché la violenza non risolve niente nella vita,fare male a una donna e contro natura perché siamo tutti figli di una donna.

Ferracini Cecilia 2E ha detto...

Perché noi donne dobbiamo essere quelle che subiscono le cattiverie e, invece gli uomini godono del loro potere su di noi? Penso che non serve a niente la violenza sulle donne ma che sia solo uno sfogo degli uomini. Quindi io dico NO alla violenza sulle donne

Anonimo ha detto...

Secondo me la violenza sulle donne è una cosa molto brutta pk non è giusto che la gente se la prenda con qualcuno giudicato inferiore dalla società mentre invece dovrebbe avere gli stessi diritti i ha anche molto colpita il video di Paola Cortellesi, mi ha fatto aprire gli occhi e mi ha fatto capire e notare cose parole che prima non sapevo minimamente niente.abbiamo molto affrontato questo argomento anche con la prof e mi è molto piaciuto.
Catalina Munteanu 2E

Anonimo ha detto...

penso che non sia giusto giudicare gli altri

Sel 1E ha detto...

é molto bello che i ragazzi diano un contributo a tutto questo

Morgana 1E ha detto...





BASTA VIOLENZA CONTRO LE DONNE



P.S.io sono andata alla corsa contro la violenza sulle donne