sabato 9 maggio 2020

9 MAGGIO 1978... MARTIRIO DI DUE GRANDI UOMINI

Due uomini del sud, l'impegno politico di entrambi, due destini che si concludono tragicamente lo stesson giorno.
Il mite Aldo Moro, nato in provincia di Lecce, in Puglia, laureato in legge a Bari, docente di diritto all'università, grande uomo politico,  deputato, ministro e per cinque volte capo del governo, viene rapito a marzo, tenuto prigioniero per due mesi e fatto ritrovare ammazzato da un'organizzazione criminale denominata "Brigate rosse".
Giuseppe (Peppino) Impastato nato a Cinisi, in provincia di Palermo, da una famiglia legata alla mafia,  decide di denunciare come giornalista l'illegalità (anche mettendosi contro il padre) e di stare dalla parte della legalità, candidandosi alle votazioni comunali ... Prima delle votazioni il suo corpo esanime verrà lasciato sui binari della ferrovia con una carica di tritolo per inscenare un assassinio. Pochi giorni dopo i cittadini di Cinisi lo eleggono comunque come consigliere comunale per indicare da che parte, grazie all'esempio di Peppino, avevano deciso di stare.
Due vite, delle quali rimane l'immagine dei corpi straziati.
Ero una bambina di sette anni e, guardando i telegiornali, rimanevo impressionata da queste due storie.
In particolare il corpo di Aldo Moro, adagiato nel bagagliaio di una Renault 4 rossa, mi è rimasto impresso, quasi fosse un Cristo contemporaneo, protagonista di una pietà nella quale nessuna Madonna abbracciava il corpo abbandonato...
Quelle immagini sono entrate nel cuore di una generazione che porta in sé ancora oggi l'eredità di due figure che hanno lottato per la dignità e l'emancipazione culturale ed umana del popolo italiano.
Grazie ancora e sempre, Aldo e Peppino!
                                                                                                           Prof Vince

5 commenti:

Prof. Di Bari ha detto...

Che brividi mi hai fatto venire, prof. Vince!

Prof Vince ha detto...

Cara Grazia,
quella generazione siamo noi che, anche se piccole allora, abbiamo raccolto il testimone e continuiamo a parlare di loro e dell'importanza di schierarsi dalla parte giusta!

prof.ssa Scalisi ha detto...

Grazie Sabrina, per aver condiviso con noi il ricordo di questi due grandi della Storia. Ci hanno lasciato davvero un bel insegnamento e noi, nel nostro piccolo, cerchiamo di lasciarlo ai nostri alunni.

Marcello Labate ha detto...

cosa rappresenta

Pietro 1D ha detto...

Buongiorno professoressa Vincenzi, ho letto il suo post e la ringrazio per avermi dato la possibilità di conoscere una parte della nostra storia piu' vicina noi. Mi ha impressionato molto come vengono colpite le persone coraggiose che fanno del bene. Mia mamma mi ha raccontato che Aldo Moro è stato rapito il giorno che lei è stata operata di appendicite ed è stato ritrovato assassinato nel giorno del compleanno di suo nonno, il mio bisnonno, e che ogni anno in quell'occasione veniva ricordato questo episodio e questa grande persona che ha fatto tanto per il nostro Paese.