Voglio anche condividere con voi una poesia che a me piace molto. L’autore è un mio “collega di poesia”, un amico di Udine, Francesco Tomada, che, dopo essere stato ad Auschwitz, ha scritto questi versi.
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prof. F. Sassetto
Auschwitz, 3 marzo
Anch’io ho camminato lungo i binari
dove fermavano i treni dei deportati
volevo capire quel poco che posso
della colpa e del dolore
ma sono un uomo troppo piccolo
e questa pianura è troppo vasta e vuota
è terra distesa a sottolineare ciò che manca
è neve caduta a coprire ciò che resta
così dovrebbe essere il silenzio
qualcosa che si vede si tocca e
congela per sempre un angolo del cuore
ad Auschwitz una volta almeno si dovrebbe
andare tutti, rimanere muti
scegliere un nome a caso fra i sopravvissuti
io ho scelto Rose che allora era bambina
e poi chiedere scusa di essere arrivati troppo tardi
di essere nati troppo tardi
forse di esser nati.
Francesco Tomada
9 commenti:
Bella la poesia!
Bello il signifcato!
Bello TUTTO!
Complimenti all'autore, Francesco Tomada, prpr brav!
qst poesia è davvero bella ma soprattutto fa capire molte cose....grazie 1000 prof. Sassetto di aver dato a ttt la possibilità di leggerla.
Questa poesia mi ha fatto venire le lacrime agli occhi!!!!!!!!!
Complimenti Francesco Tomada!!!
E anche un grazie a lei professore per avermi dato la possiblità di leggerla.:)
bella prof., veramente molto bella!!!
Bella ma tristissima!!!!
i luoghi parlano non alle orecchie ma sicuramente al cuore.... ci andrò
Ogni poesia che ricorda quei momenti congela una parte del cuore...
cm al solito prof nn delude mai!!
è trp difficile vorrei ce la spiegasse in classe...nn ho capito alcune frasi...
commovente, piena di significato...
leggendo questi versi non ho veramente più parole, tanta è la mia ammirazione verso questo poeta che ha cercato di ritrarre questa realtà così triste...
grazie mille prof, è una poesia davvero bellissima!!!
ebbene, è proprio vero, gli occhi sono fatti per vedere, le orecchie per ascoltare, il cuore per capire, provare e sentire emozioni e sensazioni davvero incredibili...
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