mercoledì 6 maggio 2020

6 MAGGIO 1976. IL TERREMOTO IN FRIULI. PER NON DIMENTICARE


Oggi ricorre il 44esimo anniversario del terremoto del Friuli... Io ricordo che ero bambina della scuola materna e stavo colorando un album in sala da pranzo, finito di cenare... Ad un certo punto ho sentito muoversi la sedia, è saltata la luce, mi sono spaventata. Mia mamma è corsa da me, mi ha preso in braccio ed ha urlato "Il terremoto". Siamo usciti tutti, anche i vicini. Abbiamo visto fiamme verso sud, verso Venezia. Eravamo a Treviso.  Guardate cosa era successo in Friuli! 😢💗
                                                                        La vostra prof Vince

5 commenti:

prof.ssa Scalisi ha detto...

Un terremoto è una ferita profonda per chi lo vive. Oggi stiamo vivendo un terremoto diverso che ci lascerà delle ferite. Ma i friulani e tutte le altre popolazioni, che hanno vissuto questa esperienza, ci insegnano che dalle macerie ci può rialzare più forti di prima.

Prof Vince ha detto...

"Quando venne il terremoto del ‘76
era sera ed io avevo otto anni
uscimmo tutti di corsa nei cortili
così come eravamo, noi bambini già in pigiama

ricordo la casa che tremava nel buio
e non ho mai pensato che potesse cadere
ma avevo paura, paura per il rumore
e perché si muoveva la terra
e restava ferma l’aria

una cosa sconosciuta

il contrario del vento"

Francesco Tomada

*

(Terremoto Friuli 6 maggio 1976)

Unknown ha detto...

Del terremoto del Friuli ne ho solo sentito parlare dai miei genitori i quali, ancora bambini, mi hanno raccontato le sensazioni di paura che hanno vissuto la sera del 6 Maggio 1976.
Spero che questi terremoti non si verifichino più in nessuna parte del mondo perché portano solo dolore, morte e sofferenza.
Greta Forcolin 1^D

VMeno 2^D ha detto...

E' un fatto davvero spiacevole quello che è accaduto...
Non va mai dimenticata la sofferenza di quelle famiglie che ad un certo punto si sono viste cadere il mondo sotto gli occhi, e sono andate avanti con la forza che non accada più.

Lorenzo Gu 2D ha detto...

Per me le persone che sono state vittime di questo fatto hanno dovuto sopportare un momento veramente difficile...
Dobbiamo però ricordarci che quelle persone non si sono perse d'animo e hanno continuato a combattere, pur di riportare le cose com'erano prima.
Anche noi dobbiamo ricordarci di non arrenderci mai, soprattutto in questo periodo.