Oggi giornata di riflessione presso la nostra scuola dedicata alle Persone in condizione di disabilità e istituita dall'Organizzazione delle Nazioni Unite già nel 1981. I nostri studenti hanno condiviso i loro dubbi, le loro curiosità e i loro pensieri riguardo la disabilità insieme ai loro insegnanti, ricordando che prima di qualunque disturbo, fisico, mentale o comportamentale, vengono sempre LE PERSONE. Persone che hanno talenti e fragilità, persone che hanno diritto di vivere attivamente in una società più accogliente, priva di barriere e di discriminazioni.
Prof. Lisa Iezzi
Il lavoro di riflessione dei ragazzi di 3A sopra e quello della 3G sotto...
21 commenti:
questo e servito molto per gli studenti che volevano esprimersi e quindi e servito per tutti gli studenti.
Ricordiamoci che siamo tutti uguali ma anche tutti diversi. L'importante è non discriminare.
Bisognerebbe fare lezioni di questo genere tutti i giorni per far capire che siamo PERSONE e tutti con gli stessi diritti!
E' STATO BELLO
A me è piaciuto molto questo lavoro perchè ci ha fatto capire che le persone con disabilità non sono diverse da noi e non dobbiamo esluderle. Ricordatevi di non dire solo "disabili" ma "persone con disabilità"!
Viva le disabilità che rendono le persone uniche.
Questo argomento era molto interessante e mi è servito tanto a capire che tutti noi siamo diversi ma uguali .
Questa giornata è servita a farci riflettere e per ricordare che le persone con disabilità non vanno escluse.
Ricordiamoci che il rispetto è per tutti!
Questa attività mi piaciuta molto, anche per capire che le persone con disabilità hanno le mie stesse opportunità per esempio sul mondo del lavoro. Per queste discriminazioni queste persone si sentono diverse dalle altre persone. Spero ci sia meno gente che discrimina le persone con disabilità per rendere il nostro mondo migliore.
Questo giorno mi è servito a riflettere e capire che le persone con disabilità sono uguali a noi e dovrebbero avere i nostri stessi diritti e le nostre stesse possibilità.
Questo progetto mi ha fatto capire delle cose che non sapevo e mi ha fatto pensare molto a questa situazione: i disabili non sono così tanto diversi da di noi
In questo giorno purtroppo non ero presente in classe, però vorrei lo stesso esprimere il mio pensiero su questo importante argomento.
Ogni giorno ci ritroviamo a vedere l'esclusione di queste PERSONE con disabilità.
Personalmente ritengo che sia un grande sbaglio trattare le persone con disabilità come ''diversi'' perché ognuno ha caratteristiche diverse (SIAMO TUTTI DIVERSI!) e ciò deve essere un fatto che fa riflettere.
Ovviamente l'obbiettivo di questa giornata è quello di sensibilizzare le persone ad aiutare coloro che sono in difficoltà per motivi sopra spiegati, e possiamo affermare che si sta riuscendo in questa nostra ''impresa''.
Inoltre volevo dire che mi sono piaciuti molto i lavori che hanno fatto i miei compagni.
Ongaro Leonardo 3A :)
Questa giornata mi è servita tantissimo, ho capito che le persone affette da disabilità hanno le stesse possibilità che abbiamo noi, anche se non tutte le persone lo capiscono.
Questa giornata 5 dicembre ,è importante perchè dovremmo aiutare le persone con delle disabilità.
questa attività è stata molto significativa e costruttiva mi ha aiutato a conoscere molte cose che non sapevo
La diversità rende uniche le persone!
Siamo tutti unici, se fossimo tutti uguali saremo noiosi
E' importante sapere che ci sono persone diverse, ma non per questo devono essere prese in giro. Molte persone che avevano difficoltà, soprattutto nell'infanzia, ne sono uscite e alcune sono anche diventate famose.
Perché possa fiorire sempre di più nel tempo la cultura dell'importanza di includere ogni volta e comunque chiunque, in qualsiasi contesto questo possa accadere. Risulta meraviglioso percepire da parte di un docente per il sostegno quanto con questi lavori i ragazzi abbiano manifestato apertura e impegno nel tradurre in realtà questo intento, che dovrebbe caratterizzare l'orientamento dell'esistenza di ciascuno. Quest'attenzione ad includere il prossimo viene colta e apprezzata in modo particolare dagli insegnanti per il sostegno, come me, che hanno fatto della scelta dell'accoglienza dell'altro da sé una missione per la vita. Bravissimi e ad maiora semper!
Prof.ssa Chiara Lo Schiavo, III C e III F
Bellissime riflessioni che fanno capire come i ragazzi siano inclusivi nei confronti dell'altro e che siano pronti a trasformare la "diversità"in possibilità.
Prof.ssa Scalisi
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