lunedì 23 settembre 2024

 Ehi, dico a te, sì proprio a te... 

Hai mai pensato a quanto sia bello andare a scuola?

Uhmmm 

Sì sei proprio fortunato perché puoi imparare tantissime cose, anzi infinite cose...

Già non si finisce mai di imparare.

Ma dai, metti da parte per un po' il tuo cellulare, il giochetto lo riprenderai più tardi, e i compiti??? Ah, ma sicuramente li avrai già finiti!

Non sai cosa fare adesso?

Beh, leggi, scrivi, commenta, proponi, condividi, rilassati, sorridi, curioso?

Allora guarda queste foto:




A scuola stiamo lavorando in gruppo: ci siamo divisi gli argomenti che toccheremo durante l'anno relativi alle Giornate d'Istituto. Si tratta di tematiche che affronteremo con i nostri insegnanti che ci guideranno nelle discussioni aperte, nelle ricerche di argomenti, nello studio di eventi. Ora stiamo raccogliendo tutto questo materiale che analizzeremo un po' alla volta. A me piace scrivere i titoli e usare grafie grandi e originali, al mio compagno invece piace disegnare, lei poi è bravissima a colorare, ah c'è anche chi guarda e forse ci fa perdere tempo, sicuramente tutti siamo concentrati. Stiamo bene insieme, beh qualche volta bisticciamo, ma poi tutto si aggiusta, non era poi un fatto grave! La "prof. " ci osserva, ci guida, ci incoraggia, rimbrotta, sorride, colora, consiglia, ... insomma fa le cose che fa una "prof."! 

Ecco i nostri lavori:










Che ne pensi?

La prossima volta toccherà a te! Buon lavoro.

Prof. Pav.

domenica 12 maggio 2024

VERBALE ULTIMA CONSULTA DELL'ANNO SCOLASTICO 2023-2024





Mercoledì 24 aprile dalle ore 8.50 alle 9.50 si è tenuto l’ultimo incontro della Consulta studentesca dell’anno scolastico 2023/24 presso la Sala Montagner del plesso “U. Foscolo” della scuola secondaria, per discutere del seguente O.d.G.:

  1.  Comunicazioni da parte degli studenti e verifica dell’andamento dell’anno scolastico;
  2.  Festa fine anno classi terze: aggiornamenti;
  3.  Varie ed eventuali.

               Sono presenti: il Dirigente scolastico, prof. Giuseppe Vecchio, e la docente referente della Consulta, prof.ssa Sabrina Vincenzi che presiedono l’assemblea e i  Rappresentanti e Vice rappresentanti di classe, ad eccezione degli assenti: Pezzato (2^E) e  Ballarin (2^B).

 

  1. Comunicazioni da parte degli studenti e verifica dell’andamento dell’anno scolastico

I Rappresentanti e Vice rappresentanti espongono al Dirigente i problemi delle proprie aule e dei bagni: serrature rotte, tapparelle mal funzionanti, mancanza di orologi, carta per asciugarsi le mani nei bagni femminili e nello spogliatoio femminile e carta igienica nei bagni maschili. Inoltre, viene ripreso il problema dei pulmini verde e rosa.

Si comunica che per ogni problema tecnologico bisogna avvisare il tecnico presente ogni martedì a scuola.

 

  1. Festa fine anno classi terze: aggiornamenti

I rappresentanti delle classi terze fanno il punto della situazione sulla festa di fine anno, di seguito quanto è emerso:

si svolgerà il 25 maggio, dalle 19.30 alle 0.00;

il tema è elegante (si ricorda che è una festa all’interno della scuola: per le ragazze è consigliato un vestito lungo, senze troppe scollature o gonne corte);

entro il 15 maggio verranno consegnati gli inviti a docenti, segretarie, dirigente scolastico e collaboratori scolastici.

 

  1. Varie ed eventuali

L’incontro si conclude con le impressioni dei Rappresentanti e dei Vice rappresentanti riguardo all’anno scolastico appena vissuto.                             

                                                              Segretario verbalizzante

                                                                   Giovanni Saruggeri

mercoledì 24 aprile 2024

 Scatti d'emozioni


Una macchina fotografica digitale, un tema da proporre, scoprire nuovi orizzonti da esplorare, esprimere un'emozione, controllare la messa a fuoco,... 

questo sanno fare i nostri ragazzi con uno strumento di conoscenza , un meccanismo di tecnologia, con la fantasia e l'ingenuità dei tredici anni.





Questa foto mostra la "scioglievolezza"  e la gioia che si prova quando si balla con il cuore. A volte questa cosa è data per scontata quando è vista dagli spalti, ma se qualcuno balla perché gli piace, si vede la differenza.      B.S.




Una bellissima immagine di Treviso scattata dal basso che evidenzia la bellezza della città basandosi non solo sugli edifici, ma anche e soprattutto sulla particolarità del metodo di costruzione del pavimento (che diamo spesso e ingiustamente per scontato), dove sono stati usati degli stupendi sampietrini. A.D.





La foto è stata fatta per far vedere come la natura incontaminata possa ancora presentare sorprese, come il capriolo sullo sfondo a sinistra, libero, anche se a rischio per l'uomo che potrebbe distruggere.
Sono stato felice di riprendere uno dei più belli animali dell'Altopiano. E.A. 

Questa foto mi è piaciuta molto per lo sfondo, ma soprattutto per la prospettiva. In questa foto si nota molto ogni dettaglio della natura, come le montagne nello sfondo o i fili d'erba. Z.E.



Ho scattato questa foto per far vedere le case un po' antiche, ma moderne e sotto le case i negozi; questa foto mi ha stupito per il gioco delle ombre all’ultima casa.  M. F.



Questa foto rappresenta una sera tranquilla tra le luci della via di una giornata di nebbia. La foto mi trasmette una sensazione di solitudine e calma. S.W.




La foto che ho scattato rappresenta una normale giornata di carnevale di gente che lavora e che cammina tra le vie di Venezia. Questa foto l 'ho scattata nella foga del momento ,questa foto mi ricorda bei momenti passata con la mia famiglia. A.E.

"Venezia al tramonto" , questa immagine mi suscita un senso di tranquillità e pace, quando l'ho fotografata mi sentivo serena e senza pensieri, libera. N.M.





La foto della vigna che ho scattato mi ha dato una sensazione di infinità e spensieratezza, ho impiegato parecchi scatti per trovare l'angolazione e la luce giusta e anche parecchi minuti, ma ne è valsa la pena per la bellezza dallo scatto. Z.L.




Questo è il mio cane Dag a cui ho dedicato questa la foto perché con il riflesso del sole gli si illuminano gli occhi e il suo pelo diventa marroncino e poi mi piaceva la posa in cui si era messo. D.J.N.


Mi piaceva il tipo di fiore, la foto l'ho scattata con un telefono, mi piaceva la tonalità di colori. S.T.




Nel paesaggio è presente un albero e il tramonto che si riflette nella pozzanghera dei campi. Questa foto mi piace molto perché mi da la sensazione di libertà, spensieratezza e soprattutto molta calma  S.G.




Ho scelto questa foto perché questo è il nostro "rito" che facciamo prima di cominciare ogni partita. Ormai è diventato di routine fare questo gesto, cioè alzare le braccia al cielo tutte insieme. E.N.




Ho scelto questa foto perché  la mia gatta era in una posizione che mi piaceva molto ed era molto simpatica. L.F.

Bravi, prof. Pav.

sabato 16 marzo 2024

VERBALE QUARTO INCONTRO CONSULTA


 

Giovedì 29 febbraio dalle ore 8.50 alle 9.50 si è tenuto il quarto incontro della Consulta studentesca 2023/24 presso la Sala Montagner, per discutere del seguente O.d.G.:

  1. Resoconto della situazione nelle classi;
  2. Organizzazione attività di fine anno per le classi terze;              
  3. Varie ed eventuali

   

               Sono presenti: il Dirigente scolastico, prof. Giuseppe Vecchio, e la docente referente della Consulta, prof.ssa Sabrina Vincenzi che presiedono l’assemblea e i  Rappresentanti e Vice rappresentanti di classe, fatta eccezione per gli assenti: Sbroggiò 2^A, Taboga  1^D, Rachello 2^C.

  1. Resoconto della situazione nelle classi

I Rappresentanti e Vice rappresentanti espongono al Dirigente i problemi delle proprie aule e dei bagni: audio L.I.M. non funzionante, luce a neon e serrature rotte, finestre e termosifoni mal funzionanti, mancanza di sapone e di carta per asciugarsi le mani nei bagni e nello spogliatoio femminile.

 

  1. Organizzazione attività di fine anno per le classi terze

Il presidente della Consulta, Elisa Scandiuzzo, spiega al nuovo Ds e ai compagni di classe prima cos’è la consueta festa finale delle classi terze denominata Ballo delle Terze Medie. I Rappresentanti e Vice rappresentanti di terza propongono due temi: anni ‘70 e Prom americano e chiedono di creare una playlist con due canzoni per ogni studente di terza media. Ulteriori informazioni verranno date nell’incontro con il Comitato dei Genitori che si terrà mercoledì 06/03.

 

  1. Varie ed Eventuali

Viene esposto nuovamente il problema dei pulmini, dove ci sono dei comportamenti scorretti da parte di alcuni studenti. Inoltre, ci sono state delle segnalazioni riguardanti l’utilizzo del telefono negli spogliatoi della palestra e della piscina, dove si sta svolgendo il corso di nuoto per le classi 3^.

                                                         

                                                               Segretario Verbalizzante

                                                                       Giovanni Saruggeri

Preganziol, 29 febbraio 2024

venerdì 22 dicembre 2023

EROI DI IERI E DI OGGI

Ma tu sai essere un "eroe"?

La parole eroe deriva dal greco antico "HEROS", che indica un semidio o un individuo di nobile stirpe. Nell'antichità e nel Medioevo, gli eroi erano guerrieri e cavalieri che appartenevano all'aristocrazia; con il passare del tempo, però, il significato della parola eroe si è evoluto.

Spesso si sente parlare di eroi, ma allora chi sono? Dove si trovano? magari in questo periodo di Natale sarà più facile trovarli tra di noi...




Prof. Pav.


Secondo me un eroe è : più o meno le cose che sono state riportate , ed una frase che mi ha colpito molto è stata : “Oggi , in tempo di pace , sono considerati eroi coloro  che si sacrificano per gli altri”. Tutti questi eroi hanno voluto sacrificare la propria vita per salvarne delle altre , alcuni salvano ogni giorno vite umane , vittime di incidenti e catastrofi.
A mio parere sono cose molto difficili e complicate ed è per questo che un eroe va sempre rispettato.                                                                                          
                                                  Nicola 1a


Per me essere un eroe non è solo avere dei superpoteri, ma anche aiutare gli altri è molto importante, ed è quello che ci rende un eroe.
per esempio tutti i medici che salvano vite anche nella vita quotidiana  o gli insegnanti che ogni giorno ci aiutano ad imparare cose nuove, come anche i nostri genitori che per noi fanno le corse per vederci felici.
Potrei fare una lista lunga chilometri, ma questi sono gli esempi che mi vengono in mente. Ognuno di noi è un eroe quando aiuta gli altri e cerca di impegnarsi al massimo.




                                                                                                    Sofia      1A




Secondo me un eroe deve essere una persona gentile, coraggiosa e socievole, ad esempio una persona che appena vede qualcuno o qualcosa in pericolo agisce e lo/a salva con successo, ma la guerra è una cosa molto brutta, io dico: ”Perché fare la guerra se possiamo parlarne e discuterne in modo civile?”
In Russia stanno uccidendo i poveri Ucraini ma com’è iniziata questa guerra?
 
                                                                                                      Sofia Vittoria
                                                                         1^A



Secondo me gli eroi sono entrambi i miei genitori, se ti senti da solo, chi è che ti fa diventare calmo?
Quando sei triste, chi e che ti fa felice? Si, sono loro, mamma e papà. Secondo me ai bambini di oggi non interessa niente, perché giocano sempre alla playstation e non si accorgono che la madre o il padre sono i nostri unici eroi. Sono quelli che ci proteggeranno fino al resto della nostra vita, lo so!
Quando ci fanno arrabbiare, non è tanto bello però noi dobbiamo rispettarli come loro rispettano noi.


                                                                                                                            CRISTIAN 1A



Secondo me, essere un eroe non è avere un superpotere, o meglio, uno di quelli che si vedono nei film. 
Gli eroi di oggi per me sono quelli che hanno il potere di rendere felici gli altri anche solo con un piccolo gesto, quelli che hanno il coraggio di combattere per le cose giuste.
Per me sono degli eroi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che hanno sacrificato la loro vita per concederne una più giusta e felice a tutti noi, Bebe Vio, che nonostante la sua malattia non si è mai arresa.
Pure la nostra famiglia e i medici, anche se può sembrare più scontato, sono dei grandi eroi perché si prendono cura di noi e ci proteggono.
Infine vorrei aggiungere anche Gino Cecchettin, il padre di Giulia Cecchettin, perché è riuscito a trasformare il dolore in parole ragionevoli e costruttive. 
Potrei nominarne tanti altri, fortunatamente.
Penso anche che ce ne siano stati tanti, di cui nessuno conoscerà mai il nome.
Tutti noi, anche nel nostro piccolo, potremmo essere degli eroi, ma dobbiamo 
volerlo.




                                                                                                                      Mariagrazia 1A





EROI
Per come la penso io la guerra è una cavolata , la si fa solo perché quelle persone vogliono avere il potere!
Ma non riescono a capire che continuano a uccidere!
Per esempio in ucraina ci sono persone che stanno morendo o addirittura sono nei bunker e ci sono persone che soffrono per i loro cari che sono in guerra o sono già morti.
Dei veri eroi sono quelli che soffrono per qualcuno che potrebbe morire anche adesso!
Ma ci sono anche altri eroi, per esempio le nostre madri che ci amano da quando siamo nati e ci fanno regali, ci fanno andare a scuola e fanno questo solo per noi.
In passato gli eroi erano quelle persone che con 2 lire, che avevano in tasca, prendevano il cibo per i loro figli.
Adesso invece gli eroi sono quelle persone che ci fanno stare felici ogni giorno.


Mattia 1A




EROI                                      




Per me gli eroi sono coloro che si sacrificano per gli altri, perché credo che se non ci fossero queste persone il mondo non sarebbe così come lo conosciamo, infatti questi sacrifici, che queste persone fanno tutti i giorni, ci tengono al sicuro e lontano dai rischi.
Anche chi mette a repentaglio o perde la vita per salvare i propri compagni è per me un eroe, perché quasi cento anni fa credo che durante la seconda guerra mondiale, se tutti quei soldati non avessero messo a repentaglio la loro vita, la guerra non sarebbe finita e gli ebrei sarebbero stati perseguitati ancora per molto e la dittatura ci sarebbe ancora.       
                                                           Giosuè 1°A





Per me gli eroi non sono quelli dei cartoni, dei film o delle serie, ma per me gli eroi o le eroine sono ad esempio i genitori che per noi fanno di tutto pur di vederci felici.
Oppure i medici sono un altro esempio, perché salvano la vita delle persone, quindi, lavorano anche durante le feste al posto di restare a casa con la famiglia. 
Altri sono le persone che aiutano ed includono tutti senza fare differenze, perché anche queste azioni fanno di una persona un eroe.
                                                                     Giulia    1A






Gli eroi del passato sono: Giuseppe Garibaldi che ha combattuto per unificare l’Italia insieme a Mazzini, per entrambi gli ideali più importanti erano  liberare l’Italia dal nemico e renderla  una nozione importante anche al costo della loro vista; anche i partigiani che hanno combattuto l’avanzamento tedesco durante la 2° guerra mondiale , ma lo sono allo stesso modo tutti coloro che andando contro leggi ingiuste hanno offerto nascondiglio agli ebrei perseguitati.
Eroi sono anche Giovanni Falcone e Pablo Borsellino che hanno sacrificato la loro vita perché nonostante le varie minacce hanno proseguito le indagini che hanno portato all'arresto di molti mafiosi


Giorgio 1A





Sono considerati eroi coloro che si sacrificano per gli altri.
Ad esempio i soccorritori che sono andati in Turchia dopo il terremoto per aiutare la popolazione.
Oppure le persone che ogni giorno accolgono i migranti che scappano dal proprio paese.
Secondo me tutti quanti possono essere considerati eroi.
Perché per esserlo , secondo me, basta essere educati e certe volte fare dei piccoli sacrifici per gli altri


Francesca 1A





EROI
Con questo possiamo capire che,
 anche nei secoli, 
il significato della parola
eroe,
può variare a seconda
del valore 
stesso.
In alcuni casi dipende  dal
comportamento 
degli uomini perché,
senza fare ad esempio:
guerre, scoperte…
Il significato di
parola 
può anche non
variare.

Gabriel 1A




Secondo me nel tempo non è cambiato molto, è cambiato solamente l'obiettivo per qui lo fanno:
Ad esempio una volta gli eroi erano quelli che si sacrificavano nelle guerre mondiali, per l’amore.
Nel secondo caso, invece, gli eroi si sacrificano nelle guerre per i loro compagni.
E invece al giorno d’oggi, possiamo prendere come esempio la guerra tra Ucraina e Russia, gli eroi sono i soldati che si sacrificano per il proprio popolo e per gli abitanti dell’ucraina.
         
                                                                               Laurentiu 1°A





Ecco gli eroi di oggi :
la “Giovanneide”, la nostra prof di italiano e storia ci aiuta ad imparare le cose, poi mia mamma che mi aiuta sempre,
e tutti quelli che fanno donazioni.
Gli eroi di una volta erano:
Ercole, anche se non esiste davvero esistito, e altre persone che i Greci si sono inventati.


                                                                                              Noemi  1A






Gli ebrei sono stati catturati dai nazisti, tantissimi bambini, adulti, mamme, papà. Sono  stati uccisi senza aver fatto niente, ogni giorno .venivano portati nelle camere a gas, buttati nel forno, ecc.
La loro scelta era nascondersi o morire. Però c’era una ragazzina
di nome Anna Frank che ha deciso di nascondersi per mesi.
Però in una notte mentre dormivano tutti, Anna Frank si è svegliata 
facendo cadere un oggetto dalle scale. La fuori c’erano i nazisti che hanno sentito il rumore quindi sono entrati subito spaccando la porta scoprendo le persone nascoste. 
Per me sono eroi quelli che proteggevano i loro figli.


MIGUEL 1^A




Gli eroi per me sono persone speciali che fanno cose straordinarie.
possono essere persone famose come astronauti,
che esplorano lo spazio o gli atleti che vincono medaglie d’oro.
Ma gli eroi non devono essere persone famose,
possono essere anche persone comuni come i miei genitori , 
che mi proteggono ogni giorno.
un eroe può essere un insegnante che mi stimola a imparare e a crescere,
o un dottore che cura le persone malate.
Penso anche ai vigili del fuoco,
che salvano ogni giorno vite da situazioni pericolose.
Ma gli eroi non sono solo quelli, che compiono gesti eroici o che hanno super poteri.
Gli eroi possono essere, anche persone che si impegnano a fare del bene nella loro comunità.
Per esempio i volontari ,
che dedicano il loro tempo ad aiutare gli altri come quelli cha lavorano nei rifugi per senzatetto.
Persone che ci ispirano, ci motivano e ci fanno credere che possiamo fare la differenza,
che ci insegnano il valore del coraggio e dalla gentilezza.
sono persone che ci mostrano che ognuno di noi ha il potenziale 
per essere un eroe nella vita propria.
                                                               Allegra  1a
Gli eroi è una persona che fa un gesto o che fa qualcosa che cambia o salva la vita degli altri senza pensare a sé.
nella storia passata e nella storia contemporanea ci sono  tanti grandi , ma anche piccoli eroi.
Gli eroi del passato erano molto più forti degli eroi di oggi.  

  LISANGA       1’a 
EROI
In questo mondo esistono molti eroi come medici poliziotti, vigili del fuoco … che ci  aiutano tutti i giorni in ogni ora. Ma anche noi possiamo esserlo facendo piccoli gesti ,per creare un mondo migliore, per esempio aiutare le persone più anziane così possiamo essere dei piccoli EROI 
                                                                              KLEA 1A
     




 
     Sono considerati eroi coloro che si sacrificano per gli altri, ad esempio:
i vigili del fuoco che salvano le persone anche in piena notte, le persone della polizia che tengono in salvo il territorio dai ladri e dalle mafie, la guardia forestale che salva i boschi e le piante e la protezione civile che ha un’importante azione sulla Terra.
Ogni volta che ci sono terremoti-inondazioni o trombe d’aria, questi volontari salvano e aiutano le persone in difficoltà.
Secondo me, queste persone sono i salvatori del pianeta, perché ci sono sempre quando gli altri ne hanno bisogno.
La protezione civile è una salvezza per noi, come una cosa che ci ripara e che aiuta nelle emergenze.
Il mondo cambia ogni giorno in PEGGIO, e qua io mi chiedo, perchè?
Forse a causa della tecnologia, del fumo presente nelle sigarette, oppure nelle droghe che danno gli spacciatori ai bambini incoscienti.
Queste azioni sono come un nutrimento per la popolazione che causa gravissimi danni al futuro dei prossimi giorni.
Questo non vuol dire che sono contro queste persone, ma faccio notare che quelli fanno un’azione ingiusta e sbagliata.


Sara, 1A                                                                                             
     per me i eroi di oggi sono:i pompieri che se ce un incendio loro saranno pronti a soccorrere, i medici se cadi dalle scale o altri incidenti loro saranno lì in un attimo,
i poliziotti sono i protettori della città c'è una rapina loro saranno pronti ad appostarsi
e arrestarli. ma i eroi migliori del mondo
sono i genitori mamma e papà.


GIOVANNI 1A     




  Secondo me é vero che gli eroi di oggi sono coloro che si sacrificano per gli altri .

Per esempio ci sono  persone che rischiano anche la loro vita

per salvare qualcuno, come i militari, che quando vanno in guerra si sacrificano per proteggere i cittadini.

Ma gli eroi non sono solo questi, sono anche   la mamma, il papá e gli amici che ogni giorno ci sostengono per tirarci su il morale.


Leonardo 1A






Gli eroi di ieri (o personaggi importanti) per lo più erano di guerra cioè che avevano compiuto un atto importante in una battaglia, come Giulio Cesare o Alessandro Magno e tanti altri erano persone importanti, proprio eroi per il popolo. Adesso per fortuna gli eroi non sono più per meriti tattici o guerreschi, bensì attori, sportivi, cantanti e altri. Perché ora anche se si riesce  ad eseguire un’ impresa in battaglia, il massimo rispetto, o premio, é una medaglia o una stretta di mano con una persona importante perchè  con  gli anni l'essere umano ha capito che chi è partecipe a una guerra che sia per volontariato o per obbligo, sarà sempre nel torto, perchè un conflitto porterà sempre a distruzione e morte. quindi anche se uno ha eseguito un gesto “bello” in battaglia, non bisogna essere guardato come un EROE bensì  come una persona che ha contribuito alla distruzione e alla guerra stessa.
Non è solo guerra quella che c'è tra le nazioni ma e GUERRA anche quella che c’è tra di noi che si presenta  come un insulto, come una lite e perciò se uno fa un gesto di disprezzo contro l’altro non bisogna dirgli bravo, anzi bisogna dirgli il contrario!
Infatti i miei eroi sono persone come attori , calciatori come lionel messi, campione del mondo che rappresentano esempi positivi per NOI. Però secondo me i veri EROI di questi giorni sono le persone che si sacrificano per il popolo non solo per lavoro, come medici, ma per volontariato, per aiutare le persone e lo fanno con passione.

SAMUELE 1A


    Quest'anno a scuola abbiamo approfondito la storia di Falcone e Borsellino, due grandi eroi che cercavano di combattere la mafia in Sicilia. Durante una vacanza vicino a palermo, ho avuto la possibilità di visitare il luogo dove  è avvenuta la strage di capaci, ovvero dove la mafia ha fatto esplodere l'autostrada con un’enorme quantità di dinamite, perché in quel momento stava passando la macchina di Falcone con sua moglie e la sua scorta. Hanno voluto ucciderlo, perché, come giudice, aveva fatto arrestare molti mafiosi e lui, nonostante sapesse di correre questo enorme rischio, ha sempre cercato di liberare dalla mafia la sua amata Sicilia. 
         

Giorgia. 1A





Per me gli eroi sono coloro che si sacrificano per gli altri, perché credo che se non ci fossero queste persone il mondo non sarebbe così come lo conosciamo, infatti questi sacrifici, che queste persone fanno tutti i giorni, ci tengono al sicuro e lontano dai rischi.
Anche chi mette a repentaglio o perde la vita per salvare i propri compagni è per me un eroe, perché quasi cento anni fa credo che durante la seconda guerra mondiale, se tutti quei soldati non avessero messo a repentaglio la loro vita, la guerra non sarebbe finita e gli ebrei sarebbero stati perseguitati ancora per molto e la dittatura ci sarebbe ancora.       
                                                           Giosuè 1°A





  Secondo me, oggi, i veri eroi sono coloro che  difendono un loro ideale come la loro Patria o la loro filosofia e soprattutto le persone che aiutano gli altri. Nel primo caso, i volontari ucraini che vanno in guerra sono un buon esempio di eroi: nonostante il loro metodo sia la violenza, stanno combattendo per la loro Patria, duramente attaccata dalla Russia. Nel secondo caso, Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine e Personale Medico sono dei veri eroi, perché aiutano le persone da disgrazie e ingiustizie varie come incidenti o disastri naturali.



Matteo 1A