mercoledì 10 febbraio 2010

LA GIORNATA DEL RICORDO


"10 febbraio 1947: nel giorno dei Trattati di Parigi l'Italia, uscita sconfitta dal conflitto mondiale, oltre a restituire tutti i territori occupati dalle sue truppe nel corso della guerra si impegnava a cedere alla Jugoslavia la città di Fiume, il territorio di Zara, le isole Pelagosa e Lagosta, parte dell'Istria, del Carso triestino e goriziano e dell'alta valle dell'Isonzo. Gli italiani furono costretti a lasciare le loro case. E in molti lasciarono anche il ricordo di quanti non c'erano più, vittime dell'odio etnico e in molti casi uccisi dai partigiani di Tito nel modo forse più spiegato: l'abbandono nelle foibe, profonde fratture carsiche dove un numero ancora imprecisato di italiani e di oppositori ai comunisti yugoslavi ha trovato la morte dopo un volo di centinaia di metri e una lunga agonia tra atroci sofferenze. Per questo motivo il 10 febbraio è diventato il giorno del ricordo".(...)" (http://www.corriere.it/politica/10_febbraio_10/foibe-quirinale-napolitano-polemiche-an_f9fc9960-163b-11df-9e42-00144f02aabe.shtml)

Vi consiglio di andare a visitare questo sito: troverete non solo testi scritti di approfondimento, ma anche video-interviste e immagini storiche molto utili.

Diceva Ernest Hemingway: "Mai pensare che la guerra, anche se giustificata, non sia un crimine."
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prof. Macca

6 commenti:

Anna 2°D ha detto...

E' molto importante questa giornata per ricordare le vittime italiane!!!

Anna 2°D ha detto...

Se volete sapere qualcosa di + ecco un link:http://it.wikipedia.org/wiki/Giorno_del_ricordo

Ange_ ha detto...

è stato grandioso l'incontro! A me ha colpito moltissimo il modo di scrivere della scrittrice, così piacevole, e come ha detto lei prof Vince, più che racconti sono poesie scritte in prosa!

prof. Vince ha detto...

Grande Ligi Roberto, la scrittrice, esule istriana, che ci ha comunicato la nostalgia per la sua terra d'origine... ma che ha anche correttamente fatto notare che il dolore seminato dalla violenza del fascismo in quelle terre ha portato alla morte troppi innocenti, colpevoli solo di essere italiani......

Anni 2f ha detto...

sì davvero triste qst fatto,poveri italiani!
prof la frase che ha messo sotto di Ernest Hemingway mi ha fatto pensre che tutti gli americani che oggi sono in guerra dicono che lo fanno per la pace...ma intanto uccidono tt qll persone!

Aly.1b ha detto...

anke se nn ho visto il signore ke raccontava mi hanno raccontato ke è molto commovente e triste cm storia!!
ma poveri qq italiani!!e poi mi da fastidio ke fanno la guerra senza 1 xkè!!pensate qq morti!!