martedì 15 febbraio 2022

 IL GENERE GIALLO 

4 PUNTATA


Come ricordate, eravamo rimasti alla "terribile scoperta" fatta dalla bibliotecaria, infatti ella trovò il cadavere della collega. Un forte odore aleggiava nell'ambiente, la poveretta teneva in mano uno strano oggetto, ma per i ragazzi non era troppo strano, anzi era ben noto, si trattava del cane giocattolo di colore azzurro che avevano visto vicino alla misteriosa vecchietta. I ragazzi, meravigliati, avvisarono subito la responsabile di avere già notato quello strano giocattolo, allora la signora si precipitò a controllare nello schedario se qualcuno avesse preso in prestito proprio quel libro di veleni.  Ben presto scoprì il nome della vecchina e avvisò della coincidenza la Polizia. Le Forze dell'Ordine arrivarono in poco tempo e, fatte alcune indagini, scoprirono che il forte odore corrispondeva ad un veleno, citato proprio nel libro preso a prestito. Poi scoprirono che la vecchia signora aveva perso il suo cagnolino in un incidente stradale, investito da un'auto pirata, che non si era fermata a prestare soccorso al povero animale. 

La signora, in preda all'agitazione e alla disperazione, aveva scoperto che l'auto in questione si era fermata proprio nel parcheggio vicino alla biblioteca e aveva seguito la donna che ne era scesa.

Giorni dopo, la vecchina era andata nuovamente in biblioteca per vendicarsi della violenza subita e aveva preparato uno strano miscuglio, che aveva steso sul libro dei veleni. Quando l'assassina dell'animale lo aveva toccato, subito ne era rimasta tramortita dai vapori fino a perdere i sensi.

A questo punto l'anziana signora se ne era andata, ma aveva dimenticato il giocattolo vicino alla poveretta. Così il delitto era stato svelato e la colpevole fu tratta in arresto.

I ragazzi furono soddisfatti di avere risolto il caso, ma erano anche molto dispiaciuti di quella spaventosa realtà che avevano conosciuto e cioè la violenza sia sul cagnolino sia sulla malcapitata bibliotecaria. Da quegli eventi imparararono una grande lezione e cioè che bisogna aiutare le perosne o gli animali in diffcioltà 

1 commento:

Prof.ssa Scalisi ha detto...

Bravissimiiii