XX EDIZIONE GIORNATE FAI DI PRIMAVERA

Nel fine settimana appena passato, sabato 24 e domenica 25 marzo, molti luoghi del FAI – il Fondo Ambiente Italiano – in svariate località, sono rimasti aperti in occasione della XX edizione della Giornata FAI di primavera.
 In questa XX giornata FAI di Primavera vengono aperti al pubblico, con visite guidate di circa 15.000 giovani, ben 670 beni molti dei quali chiusi durante il resto dell’anno. L’iniziativa vuole anche sollecitare i cittadini a sostenere l’associazione e le sue iniziative di recupero e protezione dei beni nazionali. 
Cos’è il FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano)? È un ente no profit e apolitico, istituito nel 1975, che protegge e si prende cura dei Beni Culturali e paesaggistici che gli vengono affidati. Svolge un’attività di educazione e sensibilizzazione dei cittadini verso gli innumerevoli beni del nostro Paese (Monumenti religiosi, dimore storiche, castelli, case museo, aree naturali) che spesso rischiano l’abbandono e il degrado. Il punto di riferimento del FAI è l’art. 9 della Costituzione Repubblicana: “La Repubblica tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”. 
Prof Vince


A Treviso nei due giorni erano aperti i seguenti siti:
BIADENE DI MONTEBELLUNA: CHIESA DEI SANTI LUCIA E VITTORE DI BIADENE
CAERANO: VILLA DI ROVERO - ORA MAYER
CASTELFRANCO VENETO: MUSEO CASA GIORGIONE
PONTE DI PIAVE: CASA DI CULTURA GOFFREDO PARISE
SALGAREDA: LA CASETTA DI PARISE SUL PIAVE